09 Settembre 2025 - 18:13:45

di Redazione

I 22 milioni di euro annunciati a fine luglio dall’amministrazione comunale per interventi sulla viabilità restano, a oggi, bloccati. A denunciarlo sono i capigruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Lorenzo Rotellini, e di L’Aquila Nuova, Paolo Romano, che puntano il dito contro quella che definiscono «l’inerzia amministrativa del sindaco Pierluigi Biondi e della sua giunta».

Secondo l’opposizione, infatti, i fondi destinati a opere considerate strategiche – dalla strada del Chiarino al collegamento Paganica–Onna, fino all’accesso alle Sorgenti del Vera e alla messa in sicurezza della Statale 17 all’uscita L’Aquila Est – sarebbero ancora fermi perché non sono stati nominati i Responsabili Unici del Procedimento (RUP).

«Senza queste figure – spiegano Rotellini e Romano – nessun progetto può partire. Si tratta di un semplice adempimento amministrativo disatteso che paralizza tutte le opere. È il granello che blocca l’intero meccanismo».

La mancata nomina dei RUP, sostengono i due consiglieri, produce un «doppio danno»: da un lato, cittadini e automobilisti restano privi di interventi urgenti sulla sicurezza stradale; dall’altro, il Comune perde tempo prezioso che potrebbe essere utilizzato per aprire cantieri e avviare i lavori.

«Non è accettabile – concludono Rotellini e Romano – che, dopo anni di attese, ci si ritrovi ancora una volta davanti all’inefficienza e all’immobilismo. L’Aquila ha bisogno di fatti. Il sindaco smetta di pensare agli annunci e proceda immediatamente alla nomina dei RUP per sbloccare i finanziamenti e dare finalmente risposte alla città».