11 Settembre 2025 - 19:51:56

di Tommaso Cotellessa

Con l’avvio dell’anno scolastico, la frazione di Bagno, nel Comune dell’Aquila, ha accolto l’apertura della nuova scuola dell’infanzia, un edificio moderno e funzionale che da quest’anno ospita 15 bambini nella sezione monoclasse. La nuova sede rappresenta un passo importante per la comunità e per l’Istituto comprensivo Gianni Rodari, riportando la scuola al centro della vita del territorio.

L’opera è stata resa possibile grazie a un investimento complessivo di 1,3 milioni di euro, finanziati in parte con fondi del Dipartimento per lo Sviluppo delle Economie Territoriali e in parte con risorse CIPE, cui si sono aggiunti 515 mila euro stanziati dal Cipess nel dicembre 2024 per la messa in sicurezza e la manutenzione degli spazi esterni.

Il nuovo plesso sorge dove un tempo si trovava la scuola primaria di Bagno Grande, demolita per lasciare posto a una struttura antisismica, sicura e accogliente, pensata per rispondere pienamente alle esigenze educative dei più piccoli e per valorizzare la funzione sociale della scuola.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, l’assessore comunale Laura Cucchiarella, il dirigente scolastico Marcello Masci e il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Massimiliano Nardocci.

«Le frazioni rappresentano una risorsa per la città – ha dichiarato il sindaco Biondi – e con investimenti come questo vogliamo renderle più accoglienti e vitali. La riapertura della scuola è un segnale di fiducia verso le comunità di montagna, realtà preziose che vanno tutelate contro lo spopolamento».

Nardocci ha sottolineato come «garantire ambienti adeguati e moderni significhi investire nel futuro dei bambini e rafforzare il ruolo della scuola come presidio di coesione e speranza».

L’intervento di Bagno si inserisce in un più ampio programma di edilizia scolastica che, tra ricostruzione e fondi Pnrr, supera i 111 milioni di euro. Ad oggi sono stati già conclusi quattro interventi (12,7 milioni di euro), mentre otto cantieri sono in corso o appaltati (44 milioni) e altri sei sono in fase di progettazione o avvio (53 milioni).

«Bagno diventa una delle prime frazioni a poter contare su una nuova scuola dell’infanzia – ha affermato il capogruppo FdI in Consiglio comunale, Leonardo Scimia – un edificio sicuro, progettato per ospitare fino a due sezioni e destinato a diventare un punto di riferimento per le famiglie. Un risultato frutto di una volontà politica chiara e determinata, che segna un nuovo capitolo per la comunità».

Particolarmente sentito l’intervento dell’assessore alle frazioni Laura Cucchiarella, che ha ricordato il percorso che ha portato alla realizzazione dell’opera:
«Quando sono entrata in Consiglio comunale nel 2019 – ha spiegato – la scuola dell’infanzia di Bagno rischiava la chiusura. Abbiamo scelto di non distrarre i fondi ma di investirli qui, rispondendo alla volontà dei cittadini. Oggi consegniamo un edificio moderno e sicuro: i sorrisi dei bambini all’inaugurazione ripagano tutti gli sforzi degli ultimi anni».

L’inaugurazione della nuova scuola dell’infanzia di Bagno è stata descritta dai rappresentanti istituzionali come un simbolo di rinascita per la frazione: un presidio educativo che rafforza la vita comunitaria e rappresenta una promessa di futuro per le famiglie e i più piccoli.