12 Settembre 2025 - 13:26:01
di Martina Colabianchi
È stata posata la prima pietra per i lavori di adeguamento del Musp della scuola primaria della frazione aquilana di Coppito, composta da cinque sezioni per un totale di 125 alunni.
I lavori nella struttura, come sottolineato dal sindaco dell’Aquila presente per l’occasione, rappresentano un esperimento non solo per il territorio dell’Aquila ma, potenzialmente, per tutti i luoghi in cui sono in uso moduli provvisori.
Le opere consisteranno in un ampliamento della struttura, che avrà un nuovo rivestimento, e una nuova palestra per gli alunni la scuola primaria. L’obiettivo, e qui sta l’esperimento, è trasformare la struttura da provvisoria a permanente.
Il progetto consiste in un edificio ad un solo livello fuori terra con travi di copertura in legno e, data l’alta sismicità del capoluogo di Regione, una concezione strutturale orientata verso una struttura sismo-resistente che possa garantire ottime prestazioni meccaniche, tempi di esecuzione ridotti, elevata durabilità e ridotti costi di realizzazione e di manutenzione.

«Provo una grande soddisfazione, è una cosa che tutto questo paese aspettava da tantissimo tempo ed oggi, finalmente, quel giorno è arrivato – così l’assessore Roberto Tinari -. I lavori riguarderanno una ristrutturazione generale, con una nuova palestra, una nuova cucina. È un modo per creare un nuovo punto di incontro perché, oltre alle case, bisogna ricostruire ora la comunità e questo è il primo passo di un grandissimo viaggio che faremo tutti insieme».
I lavori prevedono una durata di un anno, con a disposizione un milione 100 mila euro per la loro realizzazione.
«Questo è un esperimento, il primo che si fa in questa città, che tende a trasformare un modulo ad uso scolastico provvisorio in una struttura permanente, garantendo nel contempo la continuità formativa – spiega il sindaco Pierluigi Biondi -. Mentre si svolgeranno i lavori, infatti, si potrà continuare a fare scuola. È stata oggetto anche di un convegno di studi questa iniziativa, che può segnare un esperimento replicabile in altri luoghi dove sono in uso moduli di questo genere. I fondi ci sono, parliamo di più un un milione di euro che abbiamo ottenuto. I lavori sono stati già affidati, è stata individuata la ditta e tutti i tecnici che si occuperanno di questi lavori. Quindi, i tempi di svolgimento dei lavori saranno quelli indicati dalle previsioni contrattuali».