17 Settembre 2025 - 20:19:42

di Tommaso Cotellessa

Resta alta l’attenzione sulla vertenza che riguarda l’Aura Materials. Dopo l’intervento del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il quale ha evocato la necessità di rivolgersi alla Procura della Repubblica, ad intervenire sul tema è il consigliere comunale di opposizione Paolo Romano, il quale accoglie con favore le parole del primo cittadino ma invita ad un’azione decisa e tempestiva per chiarire il futuro dell’azienda e garantire la tutela dei lavoratori.

Romano ha evidenziato, infatti, come le parole di Biondi facciano da eco alle preoccupazioni più volte condivise nelle Conferenze dei Capigruppo e nei lavori del Consiglio comunale, un lavoro che deve continuare nel tentativo di giungere al più presto ad una conclusione.

In tal senso, per risolvere al più presto la vicenda, Romano lancia la proposta di conferire un mandato pieno e formale al sindaco già nella prossima seduta del Consiglio comunale, fissata per lunedì 22 settembre, con l’obiettivo è consentire al primo cittadino di predisporre gli atti propedeutici e procedere con l’invio dell’esposto alla Procura e alla Corte dei Conti, per una verifica indipendente sull’uso dei fondi pubblici e sul rispetto degli impegni assunti dall’azienda.

L’appello insiste sulla necessità di capire se la società Mival Connect, che controlla AURA Materials, intenda realmente portare avanti un piano industriale solido, con prospettive occupazionali concrete e senza esuberi, oppure se abbia intenzione di cedere lo stabilimento a soggetti disposti a investire seriamente in un settore considerato strategico, come quello dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.

Romano inoltre rilancia la richiesta di un’audizione con il sottosegretario Fausta Bergamotto, al fine di avviare un confronto sui prossimi passaggi necessari per tutelare l’occupazione e rilanciare l’azienda.
Al tempo stesso, si chiede che la Conferenza dei Capigruppo diventi un tavolo permanente del Consiglio comunale per seguire le varie crisi occupazionali del territorio, in raccordo con la Regione e con l’assessore Marta Magnacca, unico soggetto competente per legge in materia di vertenze aziendali.

«L’Aquila non può permettersi di perdere altre opportunità – scrive Romano – né accettare che risorse pubbliche e promesse occupazionali si dissolvano nel silenzio o nell’inerzia. Abbiamo il dovere di alzare la voce, agire con determinazione e assumerci le nostre responsabilità istituzionali. Lo dobbiamo alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti, e all’idea di futuro che vogliamo costruire per questa città. Perché una città che difende il lavoro, difende se stessa».