25 Settembre 2025 - 10:26:40

di Tommaso Cotellessa

La Provincia dell’Aquila compie un passo decisivo verso la redazione del nuovo Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), lo strumento che guiderà le politiche di sviluppo e tutela del territorio nei prossimi anni. Nei giorni scorsi sono stati sottoscritti due importanti accordi di collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri e con l’Ordine degli Architetti.

A firmare l’intesa, il dirigente del settore Urbanistica della Provincia, Andrea De Simone, insieme ai presidenti degli Ordini professionali, Pierluigi De Amicis per gli ingegneri e Sara Liberatore per gli architetti.

Il presidente della Provincia, Angelo Caruso, ha spiegato che l’obiettivo è “sensibilizzare e coinvolgere i professionisti del settore tecnico, promuovendo incontri, tavoli di confronto e momenti formativi. In questo modo il Piano potrà contare su idee, proposte e strategie capaci di rispettare le esigenze reali delle comunità e le vocazioni specifiche dei territori, con uno sguardo ampio e unitario”.

Caruso ha ribadito la volontà dell’ente di svolgere un ruolo di regia:

«Vogliamo essere promotori di un percorso partecipato e condiviso, capace di trasformare la pianificazione in un motore di crescita e valorizzazione per l’intero territorio. Il nuovo Ptcp può diventare un modello di riferimento anche a livello nazionale».

Soddisfazione è stata espressa anche dai rappresentanti delle categorie coinvolte.
Per gli ingegneri, il presidente De Amicis ha parlato di «un onore e una grande responsabilità contribuire, come Ordine professionale, alla creazione del nuovo Piano territoriale». Ha aggiunto che l’accordo rappresenta «un ulteriore passo per gettare le basi di un futuro di crescita e innovazione per il nostro territorio».

Sulla stessa linea la presidente degli architetti, Liberatore, che ha sottolineato:

«Il nostro Ordine è da sempre attento ai temi della trasformazione e pianificazione territoriale. Questo accordo è un’opportunità per unire visione e bellezza, integrando professionalità, etica e consapevolezza del ruolo sociale degli architetti».

Gli accordi segnano l’inizio di un percorso che punta a fare del nuovo Ptcp non soltanto uno strumento tecnico, ma una vera e propria carta di sviluppo sostenibile per la provincia, capace di coniugare innovazione, tutela ambientale e valorizzazione delle comunità locali.