06 Ottobre 2025 - 17:44:01

di Tommaso Cotellessa

Sarà più semplice per i cittadini dei piccoli comuni abruzzesi accedere ai servizi di giustizia senza dover raggiungere le sedi dei tribunali. È questo l’obiettivo del progetto “Uffici di prossimità – La giustizia vicina al cittadino”, presentato oggi dal presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e dall’assessore agli Enti locali Roberta Santangelo.

Il progetto prevede l’apertura, nelle prossime settimane, di 20 uffici di prossimità nei comuni di piccola e media grandezza del territorio regionale. Il primo sarà inaugurato il 22 ottobre a Celano, a cui seguiranno progressivamente tutti gli altri. Gli uffici offriranno servizi legati alla volontaria giurisdizione e ad altre pratiche per le quali non è necessaria l’assistenza di un avvocato, come ad esempio amministrazioni di sostegno, tutele, autorizzazioni per minori o istanze di volontaria giurisdizione.

«È un progetto che viene incontro ai reali bisogni dei cittadini – ha spiegato l’assessore Santangelo – perché consente di evitare lunghi spostamenti verso il tribunale per il disbrigo di pratiche amministrative. Non tutti gli atti potranno essere perfezionati negli uffici di prossimità, ma si tratta di un primo passo importante per agevolare la vita dei cittadini, soprattutto di quelli che vivono nei piccoli centri o nelle aree interne».

Gli uffici saranno collocati all’interno delle sedi municipali e riconoscibili grazie a una targa esterna identificativa. Saranno gestiti da personale appositamente formato dalla Regione, in grado di assistere gli utenti nell’espletamento delle pratiche.

Il progetto “Uffici di prossimità” è di respiro nazionale e rientra nel Programma operativo nazionale (PON), finanziato dal Dipartimento per le Politiche di Coesione e dal Ministero della Giustizia. Alla presentazione in Abruzzo hanno preso parte anche Roberto Angiuoni, responsabile del progetto per il Dipartimento della Coesione, e Gabriella De Stradis, direttore generale per il coordinamento delle politiche di coesione del Ministero della Giustizia.

Attualmente in Italia sono circa 200 gli uffici di prossimità operativi, ma il numero è destinato a crescere già nelle prossime settimane grazie all’avvio di quelli abruzzesi.

«Da anni – ha dichiarato il presidente Marsilio – la Giunta regionale è impegnata a contrastare lo spopolamento dei comuni montani e delle aree interne, attraverso leggi dedicate e la partecipazione alla Strategia nazionale delle aree interne. Con questo progetto vogliamo rendere la vita dei cittadini abruzzesi più semplice, anche nei territori marginali o difficilmente raggiungibili».

Marsilio ha inoltre ricordato l’impegno della Regione a tutela dei presidi giudiziari locali: «L’Abruzzo è una regione all’avanguardia in questo campo. Siamo riusciti a mantenere in vita i quattro tribunali non provinciali che erano stati soppressi con la riforma del Governo Monti. Il governo nazionale – ha aggiunto – ha appena licenziato un disegno di legge che salverà definitivamente questi presidi, inserendo la misura in una più ampia revisione della geografia giudiziaria».

Con l’attivazione degli uffici di prossimità, l’Abruzzo compie dunque un passo concreto verso una giustizia più accessibile, moderna e vicina ai cittadini, garantendo servizi essenziali anche nei territori più periferici.