Boom del farmaceutico traina l’export abruzzese in Spagna

Sul commercio estero, l’Abruzzo cresce nel secondo semestre 2025 del 10,1%. L’aumento delle esportazioni abruzzesi tra il 2024 e il 2025 è stato trainato in particolare dal marcato incremento degli articoli farmaceutici (+68,0%), mentre i mezzi di trasporto hanno registrato una contrazione (-12,7%).

Sono alcuni dei dati snocciolati dal professor Giuseppe Mauro, già ordinario di Politica Economica all’Università D’Annunzio Chieti-Pescara, nel corso della due giorni dedicata al mondo delle imprese, che lunedì è stata inaugurata nella sede del Consolato generale italiano di Madrid.

Secondo l’analisi di Mauro, l’alimentare, i prodotti chimici, i prodotti in metallo e i mezzi di trasporto, sono i settori che coprono quasi il 75% dell’import dalla Spagna. Chieti è la provincia che esporta di più verso la Spagna (47,0%). Seguono Teramo (22,8%), L’Aquila (19,0%) e Pescara (11,2%).

Anche il turismo in primo piano nella relazione di Mauro, che ha sottolineato come la rotta Pescara–Madrid, attualmente in fase di pianificazione, rappresenti infatti un’interessante opportunità di collegamento diretto tra due territori con potenziale turistico e relazioni consolidate. Con una strategia di marketing adeguata, infatti, il collegamento potrebbe raggiungere la sostenibilità economica già entro i primi 18-24 mesi dall’avvio.

Ad aprire il confronto imprenditoriale tra Abruzzo e Spagna è stato l’ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, impostando una prima verifica del programma “Radici e Rotte“, giunto quasi al giro di boa. «L’Abruzzo – ha detto – è una terra poco conosciuta ma molto amata. Protagonista di un semestre di eventi a Madrid, non ancora terminato, ma che fino a questo momento ha proposto iniziative di grande successo. L’Abruzzo è un sistema che sta crescendo, e credo che a fronte di un investimento contenuto i ritorni in termini economici e di visibilità si dimostreranno consistenti».

Nella mattinata si sono succeduti i saluti istituzionali del console, Spartaco Caldararo, che ha parlato di «affinità tra Italia e Spagna» e di come sia in continua ascesa il numero di italiani che decidono di vivere e lavorare nel paese iberico, trovando un territorio dinamico dove fare impresa «senza per forza abbandonare le radici».

Per il Consiglio regionale, su delega del presidente Lorenzo Sospiri, promotore, insieme ad Ambasciata e Associazione Casa Abruzzo, del progetto che per quest’anno decreta la partnership istituzionale tra Regione Abruzzo e Spagna, è intervenuto il consigliere regionale, Emiliano Di Matteo, presidente della Commissione “Territorio, ambiente, infrastrutture”.

Le due Camere di Commercio regionali, quella del “Gran Sasso d’Italia” e la “Chieti-Pescara”, sono state rappresentate dai presidenti, Antonella Ballone e Gennaro Strever.

La mattinata si è conclusa con il panel dedicato alle esperienze di imprese abruzzesi che hanno iniziato ad investire in Spagna, moderato dal presidente di Casa Abruzzo in Spagna, Maurizio D’Ubaldo, mettendo a confronto, Cesar Lopez, Country Leader di “Acqua&Sapone” e Francesco Marini, Amministratore unico “Polyplast Hispania S.L.

Nel pomeriggio la delegazione abruzzese, guidata da Marco Silvio Pizzi, presidente della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna, ha incontrato gli amministratori di “InvestInMadrid”, società di supporto agli investimenti, e i vertici della Camera di Commercio di Madrid. Sono state impostate strategie di collaborazione e rilanciato il progetto del nuovo volo tra Pescara e Madrid, considerato volano per uno scambio turistico Abruzzo-Spagna.