15 Settembre 2023 - 18:33:27
di Martina Colabianchi
Il Giudice del Lavoro dell’Aquila ha condannato l’Asm Spa a riassumere un operaio che nel 2021, una volta subentrata alla Aciam nella raccolta e smaltimento dei rifiuti a Pizzoli, aveva licenziato senza valido motivo. In base alla legge ed alle norme contrattuali in essere, il passaggio avrebbe dovuto comportante il passaggio da Aciam ad Asm Spa degli operai occupati nel servizio.
Cisal L’Aquila fece numerosi appelli ai vertici aziendali, tutti andati a vuoto, per evitare il sacrificio del lavoratore, padre di famiglia che, oltretutto, aveva ricevuto la notizia il giorno della Vigilia di Natale.
In data 13 Settembre 2023, il Giudice del Lavoro presso il Tribunale dell’Aquila Giulio Cruciani, con sentenza 138/2023, ha dato ragione al signor Ferdinando Fusari, assistito dall’avvocato Federico Cinque nel ricorso contro Asm Spa. In particolare, il Giudice ha sentenziato:
” …il diritto della parte ricorrente ad essere assunta dalla ASM Spa a far data dal 13/12/21 con conseguente condanna della stessa al pagamento delle retribuzioni medio tempore maturate, con interessi e rivalutazione; … condanna, inoltre, la Asm Spa al pagamento delle spese di lite in favore di parte ricorrente.”
Forte la soddisfazione di Cisal L’Aquila. “È stata fatta giustizia ed è stata punita l’arroganza della Municipalizzata aquilana – dichiara il Segretario Regionale della Cisal Fpc Piero Peretti. “Contattai a Dicembre 2021 i vertici di Asm cercando di spiegare il grave errore con conseguente danno che si stava arrecando ad un’intera famiglia ma ogni mio tentativo fu inutile. Mi fu risposto, con inaudita arroganza e senza valide motivazioni, che non c’era alcuna intenzione di assumere il lavoratore. Non ci siamo arresi ed oggi la giustizia ci ha dato ragione”.