10 Novembre 2025 - 14:46:27

di Marco Giancarli

A pochi giorni dalla visita ispettiva dei sindacati di polizia penitenziaria e dopo che anche la politica si era mossa per sottolineare le criticità del neo ristrutturato Istituto Penale per i minorenni dell’Aquila ad intervenire in modo netto, smentendo su tutta la linea le accuse mosse fino a questo momento è stato proprio il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia che in una nota ha voluto sottolineare come «se ci fossero stati problemi strutturali tali da rendere la struttura non a norma,  la stessa certamente non avrebbe superato i collaudi e non sarebbe mai stata aperta».

Secondo il Dipartimento «la piena funzionalità dell’IPM, invece, è stata verificata dai tecnici del Provveditorato OO.PP. del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel momento dell’avvio delle attività della struttura con i primi utenti, con la presa di servizio del contingente di Polizia Penitenziaria, degli operatori delle attività trattamentali e del personale Funzioni Centrali, tutto alla presenza del Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, Presidente Antonio Sangermano, avvenuta lo scorso 31 ottobre, a soli tre giorni dall’apertura dell’IPM aquilano proprio per sottolineare l’attenzione del Dipartimento e del Ministero della Giustizia sulla struttura e le sue potenzialità».

Non solo questo perché sempre nella nota si legge come «si è immediatamente voluta ripristinare la funzionalità della caserma per i poliziotti provenienti da altre località d’Italia»  «a voler dimostrare il pieno spirito di entusiasmo e collaborazione attorno alla riapertura di questa struttura di interesse fondamentale per il territorio aquilano».

Infine il Dipartimento sottolinea come «l’Istituto Penale per i Minorenni aquilano è provvisto di tecnologie all’avanguardia sia dal punto di vista della videosorveglianza che dal punto di vista delle cucine, con macchinari di primo livello che assicureranno non solo la preparazione dei pasti, che verranno somministrati già nei prossimi giorni sia per quanto riguarda la mensa detenuti che quella del personale, abolendo il regime transitorio dei buoni pasto, ma anche diventando oggetto di possibili percorsi formativi per gli utenti».

«Tanto si precisa per onore di verità – chiude la nota -, nella speranza che chi oggi punta il dito contro questa Amministrazione possa con onestà intellettuale visitare la struttura senza pregiudizio, con la consapevolezza che tanto è stato fatto e che tanto si potrà fare, in sinergia. Come hanno dato dimostrazione sia l’Amministrazione comunale – nella persona del Sindaco – che l Governo regionale – nella persona del Presidente -. La scrivente Amministrazione resta disponibile al confronto, purché leale e costruttivo – nonché basato su dati reali – consapevoli che l’Istituto Penale per i Minorenni è un bene su cui il Governo nazionale ha investito ingenti risorse e che non appartiene certo a questa o quella fazione, ma all’intera comunità aquilana ed abruzzese».