12 Novembre 2025 - 17:24:40

di Tommaso Cotellessa

 È stato sottoposto ad un complesso intervento chirurgico, durato quatto ore, il paziente trasferito dalla striscia di Gaza all’ospedale San Salvatore dell’Aquila  la scorsa settimana con un volo umanitario.

L’operazione che ha visto coinvolto l’uomo è consistita in un intervento di chirurgia maxillo-faciale, assai complesso, resosi necessario a seguito di una importante frattura mandibolare causata da un’esplosione e ha previsto anche la rimozione di una scheggia metallica.

Ad effettuare l’intervento è stata l’équipe del Prof. Filippo Giovannetti, costituita dai dottori Ettore Lupi, Flavia Maesa, Emilia Barattelli, Antonio Parisi e Catia Santella.

Attualmente il paziente è stabile ed affidato alle cure del reparto di chirurgia maxillo facciale dell’ospedale San Salvatore.

La missione è stata possibile grazie all’azione del NOES (Nucleo Organizzativo dell’Emergenza Sanitaria) regionale che ha coordinato le azioni del Sistema Sanitario Regionale e del Dipartimento di Protezione Civile Regionale, rispondendo a una specifica richiesta della CROSS (Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario) di  Pistoia.

La ASL 1 Abruzzo si è resa disponibile anche per future ulteriori necessità a favore della popolazione di Gaza.