Incendi al Progetto Case di Bazzano, Frullo: «Vicini ai residenti»

Vivono ormai nel terrore gli abitanti del Progetto Case di Bazzano, frazione a est del capoluogo, dove gli incendi appiccati ad appartamenti disabitati stanno diventando quasi settimanali e spaventano non poco chi vive nella zona.

Ultimo, o meglio ultimi, in ordine di tempo quelli divampati nella notte tra l’11 e il 12 novembre in via Martini ed in via De Andrè, quest’ultima già nota alle cronache per lo stesso motivo, dove le fiamme questa volta hanno avvolto anche un’automobile, alcuni cassonetti e la tenda della Protezione civile che si trova nei pressi del Case.

A fronte dell’ennesimo incendio, ai residenti arriva il sostegno e la vicinanza di Fabio Frullo, presidente della terza commissione consiliare. «Vogliamo esprimere la più profonda solidarietà e vicinanza agli abitanti del Progetto Case di Bazzano che, dal mese di luglio, stanno vivendo una situazione di comprensibile paura e tensione a causa dei recenti episodi dolosi attribuiti a un presunto piromane», scrive in una nota.

«Siamo pienamente consapevoli dello stato di angoscia e vulnerabilità che tali eventi generano, soprattutto in una comunità che ha già affrontato durissime prove e che merita serenità, sicurezza e rispetto. Ecco perché desideriamo ribadire la nostra vicinanza umana e istituzionale a tutte le famiglie coinvolte, e la massima fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine, impegnate con professionalità e dedizione per individuare i responsabili e garantire la tutela dei cittadini. Allo stesso tempo, invitiamo l’intera cittadinanza a mantenere un atteggiamento di coesione, collaborazione e responsabilità, segnalando tempestivamente ogni situazione sospetta e sostenendo chi in questo momento vive nel timore».

«Ci si rende disponibile – conclude Frullo – a collaborare con le autorità competenti e con le realtà del territorio per offrire anche un supporto psicologico, momenti di ascolto e strumenti di prevenzione, affinché la paura non prevalga e la comunità di Bazzano possa ritrovare la propria serenità quotidiana».