Polizia penitenziaria: il piano di mobilità porta 124 nuovi agenti in Abruzzo

Ha preso il via nella giornata di ieri il piano di mobilità collegato al 185° Corso Allievi Agenti di Polizia Penitenziaria, un’iniziativa che vede coinvolte 2627 unità.

L’incremento all’interno degli istituti penitenziari abruzzesi sarà di124 agenti, un aumento di personale che, come affermato dal sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove rappresenta un prezioso supporto per gli agenti già operativi negli istituti.

«Con l’arrivo di queste unità – ha commentato il sottosegretario – che vanno ad aggiungersi ai neo assunti agenti del 185° Corso arrivati a ottobre, abbiamo aumentato la pianta organica degli istituti di 105 unità».

L’iniziativa ha trovato anche il plauso dei parlamentari abruzzesi di FdI Guido Liris, Guerino Testa ed Etel Sigismondi che hanno definito i nuovi arrivi come una vera e propria boccata di ossigeno per gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria che ogni giorno affrontano le difficoltà all’interno degli istituti penitenziari.

L’auspicio è che il tema delle carceri, troppo spesso trascurato, tanto dal punto di vista dei detenuti quanto da quello delle forze dell’ordine, venga posto tra le priorità da parte delle istituzioni ad ogni livello perché resta sempre vera la frase di Voltaire: «Il grado di civiltà di un Paese si misura osservando la
condizione delle sue carceri».