18 Novembre 2025 - 11:21:56
di Martina Colabianchi
Nell’ambito dell’incontro “Abruzzo connesso: la Regional Area Network“, è stata presentata la nuova infrastruttura di connettività pubblica realizzata con il sostegno del Programma Regionale FESR Abruzzo 2021-2027.
La Regional Area Network, così come spiegato nell’incontro che si è svolto a Palazzo dell’Emiciclo dell’Aquila, rappresenta un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio abruzzese, volto a migliorare l’interoperabilità tra le pubbliche amministrazioni e a rafforzare la connettività dei Comuni, favorendo l’accesso ai servizi digitali e la modernizzazione del sistema regionale.
L’intervento, che vede l’Abruzzo come Regione pilota in Italia grazie a un investimento di circa 23 milioni di euro, si integra con un progetto analogo promosso per la ricostruzione post-sisma 2016 e 2009 e consentirà di collegare i restanti comuni, realizzando una rete ad alte prestazioni tra i centri tecnici delle Regioni Abruzzo, Marche e Umbria.
I lavori, che dovrebbero concludersi entro il 2027, saranno eseguiti da Infratel Italia, società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il rafforzamento della dorsale telematica di proprietà pubblica sarà realizzato prevedendo la fornitura di servizi di connessione a banda ultra-larga, la realizzazione di una rete di collegamento tra le sedi municipali ed i Data Center di L’Aquila e Tortoreto e la realizzazione di una copertura Wi-Fi pubblica nelle aree interne delle sedi comunali.
«Questo progetto è molto importante. Ribadisco i miei complimenti all’Abruzzo, perché è la prima regione che crea una rete regionale che connette tutte le pubbliche amministrazioni, quindi ospedali, scuole, municipi, con grande connettività e Wi-Fi dedicato. Si tratta di un passo avanti importantissimo – dichiara Pietro Piccinetti, amministratore delegato di Infratel Italia -. La connessione, in questo periodo storico, crea democrazia e favorisce libertà, non ci possono essere cittadini di serie A e B. Tutti i cittadini abruzzesi saranno di serie A, perché tutti avranno la stessa connettività ad altissima velocità».
«Questo progetto comunica perfettamente anche con tutti gli altri progetti che abbiamo messo a terra in questi ultimi anni con i commissari per la ricostruzione. Sarà un grandissimo spunto importante non solo per l’Abruzzo, ma per tutto il Paese», ha concluso Piccinetti.
«Tutti i cittadini della Regione Abruzzo avranno una connessione ad altissima velocità ed interconnessioni con scuole, università, amministrazioni pubbliche – ha dichiarato l’assessore regionale alle Aree interne e all’Informatica Mario Quaglieri -. Per questo ambizioso progetto siamo la Regione pilota in Italia, e questo deve renderci orgogliosi. I lavori saranno eseguiti proprio da Infratel, quindi ci sono tutti i presupposti per qualcosa di grande».
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