21 Novembre 2025 - 16:01:29

di Martina Colabianchi

In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nelll’aula magna dell’Istituto Amedeo d’Aosta, a partire dalle ore 9:30, è stato organizzato, a cura del Rotary club L’Aquila in collaborazione con l’IIS Amedeo D’Aosta e con il liceo musicale (Convitto Domenico Cotugno), un incontro che vede coinvolti i docenti, le studentesse e gli studenti dei due istituti.

Saranno di scena le musiche proposte dalle studentesse e dagli studenti del Liceo Musicale, musiche che rappresentano un linguaggio universale che unisce e supera ogni differenza, e le parole e i dialoghi realizzati dalle studentesse e dagli studenti dell’IIS Amedeo D’Aosta con cui vogliono valorizzare l’importanza del rispetto e dell’amore.

Si cercherà, con il contributo di tutti i presenti, di riflettere sulle ragioni che possono portare giovani e non più giovani a comportamenti violenti nei riguardi della propria compagna, comportamenti dovuti troppo spesso ad un’eccessiva gelosia che impedisce di contenere le proprie emozioni e la propria aggressività.

Insieme si cercherà di proporre soluzioni che possano prevenire il ricorso alla violenza in tutte le sue forme.

Il programma della giornata

Ore 9:30 incipit musicale e di seguito proiezione del video realizzato dagli allievi del “Cotugno”.

Poi i saluti delle dirigenti scolastiche Serenella Ottaviano e quello di Roberto Maccarrone, presidente del Rotary club L’Aquila e di Camilla Leonetti, presidente del Rotaract L’Aquila.

Dopo un breve intermezzo musicale e l’introduzione del prof. Piergiorgio Cantalini, la parola passerà agli studenti e alle studentesse dell’istituto Amedeo d’Aosta coordinati dalle professoresse Sara Ricci e Debora Massaro.

Di seguito la psicologa Silvia Mammarella terrà una relazione su Come costruire relazioni affettive “sane”. Un intermezzo musicale introdurrà poi a un colloquio interattivo con tutti i presenti, guidato dal prof. Massimo Casacchia e dalla dott.ssa Silvia Mammarella.

Le conclusioni saranno affidare alla dott.ssa Maria Chiara Marola.