23 Novembre 2025 - 16:44:24

di Angelo Liberatore

Secondo successo esterno stagionale per L’Aquila.

Gli uomini di Fucili espugnano il campo del Notaresco vincendo il derby per 2-1.

L’Aquila è subito propositiva e dentro la partita: al primo di gioco traversone di Astemio dalla destra, in area la mezza girata di Sparacello trova il tocco di mano di Pjetri.

L’arbitro, Vigo di Lodi, non ha dubbi e concede il rigore.

Dal dischetto si presenta Banegas: battuta chirurgica che spiazza Boccanera e porta L’Aquila in vantaggio.

Ancora L’Aquila al tredicesimo, con il diagonale di Sparacello che termina sul fondo senza impensierire Boccanera.

Il Notaresco si vede al diciannovesimo, con la fiondata di Arrigoni che scheggia il palo alla destra di Michielin.

Numero 6 del Notaresco che ci prova anche al minuto trentadue, e stavolta disegna una traiettoria tesa imprendibile per Michielin con il pallone che si incastona all’incrocio dei pali.

La replica dell’Aquila è affidata all’iniziativa di Banegas, che però non riesce a trovare il bersaglio grosso.

Ripresa.

Deve passare un quarto d’ora per il primo spunto offensivo, di marca Notaresco: Pistillo si destreggia bene al limite dell’area ma poi apre troppo il diagonale.

L’Aquila risponde tre minuti dopo: Astemio avvia l’azione, Sparacello fa la sponda per Di Renzo che prova il rasoterra, bloccato da Boccanera.

Subito dopo esordio nell’Aquila per Pandolfi, che prende il posto di Dampha.

Al ventunesimo, lato Notaresco, punizione velenosa di Arrigoni che scheggia l’incrocio dei pali.

Stessa sorte, alla mezz’ora, per il tentativo griffato Quacquarelli.

Sul ribaltamento di fronte L’Aquila affonda il colpo: il tiro cross di Sparacello da destra va a cogliere il palo interno, Di Renzo è il più lesto di tutti e dalla corta distanza insacca.

Il Notaresco prova subito a reagire, ma Di Cairano cestina una ghiotta occasione sparando alto da ottima posizione.

Al trentasettesimo, invece, è decisiva la parata di Boccanera che disinnesca il calcio di punizione dal limite di Sparacello.

Il Notaresco ci prova fino all’ultimo dei sei minuti di recupero, ma L’Aquila respinge ogni assalto e può festeggiare.

Adesso, per L’Aquila, all’orizzonte c’è il doppio impegno interno con Sammaurese e Ostiamare.