24 Novembre 2025 - 09:33:19

di Tommaso Cotellessa

«Un totale fallimento del modello delle Agenzie regionali, le quali non producono maggiore efficienza ma solo moltiplicazione dei posti apicali».

E’ questa la conclusione a cui è giunto il segretario della Fp Cgil Luca Fusari in seguito ai tagli da 150mila euro, confermati dal Consiglio regionale, che ridurranno drasticamente il salario accessorio dei dipendenti per le annualità 2025,2026 e 2027.

La conseguenza è un blocco sostanziale della contrattazione decentrata integrativa e l’impossibilità di garantire le indennità previste, per i turni di reperibilità della Sala Operativa e del Centro Funzionale e gli straordinari, il cui pagamento avviene con molti mesi di ritardo, l’impossibilità di attivare i turni notturni in caso di emergenze con le adeguate coperture contrattuali;  il mancato riconoscimento di indennità per funzioni ad alta responsabilità.

Per questo motivo la sigla sindacale ha fatto richiesta al Prefetto dell’Aquila di avvio delle procedure di conciliazione e raffreddamento ai sensi della Legge 146/90 e successive integrazione e modificazioni

Questa situazione, infatti, produce – come sottolinea Fusari – un duplice vulnus: da un lato compromette la tenuta operativa del sistema regionale di protezione civile; dall’altro viola il Protocollo sottoscritto tra Regione, Agenzia e Organizzazioni sindacali in occasione del trasferimento del personale, protocollo espressamente finalizzato alla valorizzazione della specificità professionale degli operatori e del buon andamento dell’Agenzia stessa,

«A distanza di ben 6 anni, l’Agenzia è stata istituita con l.r. 46/2019, i dipendenti continuano a rimanere in uno stato di incertezza rispetto ai propri compensi accessori e con un organico sottodimensionato rispetto a quello previsto, purtroppo la sensazione che si ha è di un totale fallimento del modello delle Agenzie regionali, le quali non producono maggiore efficienza ma solo moltiplicazione dei posti apicali» Così conclude il Segretario Generale FP Cgil Abruzzo Molise.