L’Aquila balla per l’inclusione: flash mob di Special Olympics

Un appuntamento speciale all’insegna dell’inclusione, quello di stamattina al parco del Castello, con il Flash Mob Special Olympics 2025 e un momento di festa con una coreografia che ha coinvolto cittadini, famiglie, scuole, volontari e sostenitori.

A dare ritmo all’evento “Tutta l’Italia” di Gabry Ponte, il tormentone che sta facendo ballare il Paese e che diventa colonna sonora perfetta per celebrare unità e inclusione.

L’iniziativa anticipa la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre, durante la quale Special Olympics Italia promuove da anni un grande flash mob nazionale eseguito in contemporanea in numerose città. Migliaia di persone danzeranno lo stesso ballo, trasformandolo in un messaggio potente contro le barriere e a favore della diversità.

«E’ un modo giocoso, semplice di coinvolgere la comunità aquilana su queste tematiche, far avvicinare con un ballo le persone e gli studenti ai più fragili – ha detto Guido Grecchi – Quando si balla si annullano barriere e pregiudizi. Un evento cui Special Olympics tiene in particolare perché il ballo e la musica appartengono ai giovani, è il loro mondo e in questo modo i giovani si avvicinando alla disabilità in modo naturale».

ll Flash Mob aquilano, realizzato con il patrocinio del Comune dell’Aquila e del CONI Abruzzo, rappresenta un importante momento di condivisione sociale, sostenuto dalle istituzioni che vedono nello sport un potente strumento di crescita e integrazione.

L’iniziativa rientra nel cartellone “L’Aquila insieme con lo sport”, promosso dall’assessorato allo Sport del Comune grazie all’impegno dell’assessore Vito Colonna e del presidente del Comitato Francesco Bizzarri, che continuano a valorizzare programmi capaci di promuovere lo sport come esperienza educativa, inclusiva e di sviluppo personale.

Protagoniste anche le scuole con gli Istituti Comprensivi Dante Alighieri e San Demetrio ne’ Vestini, insieme all’I.I.S. Amedeo d’Aosta e al Liceo Scientifico Bafile.

L’adesione delle scuole è stata promossa dall’Ufficio Scolastico Regionale – Coordinamento Educazione Motoria Fisica e Sportiva che ha favorito il coinvolgimento di numerosi istituti del territorio, consapevole del ruolo fondamentale della scuola nella diffusione della cultura dell’inclusione.

Accanto agli studenti anche i service Club aquilani Inner Wheel, Kiwanis, Lions, Panathlon, Rotary Gran Sasso, Rotary L’Aquila, Serra, Soroptimist, insieme a molte realtà associative locali, tra cui En Forma, AcademyAtletica Abruzo, Ju Parchetto con noi, Dance Latino, Donne di Barisciano e altre associazioni impegnate nella promozione dello sport come linguaggio universale.

Non una semplicemente coreografia, ma un autentico abbraccio collettivo: un gesto che racconta la volontà di una comunità che sceglie ogni giorno l’inclusione come valore e come impegno.