02 Dicembre 2025 - 21:13:09
di Martina Colabianchi
Un nuovo, l’ennesimo, episodio di violenza si è verificato al terminal bus dell’Aquila, un’area nevralgica della città che si conferma, purtroppo, teatro di frequenti disordini.
Nel tardo pomeriggio di oggi, una violenta rissa che ha visto coinvolti alcuni giovani di origine egiziana, un evento che riaccende i riflettori sulla questione della sicurezza urbana nel capoluogo abruzzese.ù
Il confronto ha avuto conseguenze significative per uno dei partecipanti, un ragazzo di 22 anni, successivamente trasportato all’ospedale San Salvatore dal personale del 118 intervenuto sul posto. Le sue condizioni, pur non destando particolare preoccupazione, sono state attentamente monitorate a causa dei diversi traumi facciali riportati.
Non appena è scattato l’allarme, anche le forze dell’ordine hanno raggiunto il terminal bus per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Questo scontro non è, tuttavia, un caso isolato. Si tratta dell’ennesimo anello di una catena di episodi di violenza che hanno come epicentro proprio il terminal Lorenzo Natali, una struttura che, di fatto, rappresenta la prima porta di accesso e di accoglienza alla città dell’Aquila per molti pendolari e visitatori. La ripetitività di tali eventi assume un peso ancora maggiore in un momento cruciale per la città, che si appresta a vivere un anno eccezionale sotto il profilo della visibilità e del flusso turistico.
Inevitabilmente, la frequenza di questi incidenti riporta quindi con forza al centro del dibattito la questione della sicurezza nel capoluogo di Regione, e in modo particolare all’interno del terminal bus.
L’area era già stata sotto i riflettori delle cronache nel corso della scorsa estate, quando si era registrata una serie di episodi di rapine e violenza, spesso legati al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Proprio in risposta a quell’ondata di criminalità, nel mese di agosto, il Comune aveva annunciato e avviato un rafforzamento delle attività di controllo e monitoraggio. L’obiettivo dichiarato di tale iniziativa era quello di incrementare la vivibilità e la percezione di sicurezza del terminal, un luogo che, negli ultimi anni, è stato spesso percepito dalla cittadinanza come un punto critico e non sicuro.
LAQTV Live