L’Aquila: espulso cittadino irregolare con numerosi precedenti

La Polizia di Stato dell’Aquila ha dato esecuzione ad un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale nei confronti di un cittadino straniero irregolare con una lunga serie di precedenti penali e diverse condanne.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era stato giudicato socialmente pericoloso dall’Autorità giudiziaria competente.

Quando gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano si sono presentati per eseguire la misura di sicurezza, il soggetto aveva già preparato le valigie ed era pronto ad allontanarsi dalla struttura in cui era ospitato, presumibilmente per sottrarsi al provvedimento. L’intervento tempestivo della polizia ha impedito che si rendesse irreperibile.

Il cittadino straniero aveva precedenti soprattutto per reati legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che per resistenza a pubblico ufficiale. Una volta espiata completamente la pena detentiva e scarcerato, gli agenti hanno immediatamente eseguito la misura di allontanamento, come disposto dall’autorità giudiziaria. Non si tratta del primo episodio di inottemperanza: in passato l’uomo non aveva rispettato un precedente ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.

Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, lo straniero è stato accompagnato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Brindisi, dove nelle prossime ore verrà imbarcato su un volo diretto al Paese d’origine.

L’operazione si inserisce nel più ampio piano di potenziamento dei controlli sul territorio avviato negli ultimi mesi dal Questore dell’Aquila, volto a contrastare l’immigrazione irregolare e a rafforzare i presidi di sicurezza. La Questura evidenzia come l’aumento delle misure di allontanamento eseguite nell’intera provincia sia il risultato di un’azione coordinata e intensificata.

Particolare attenzione è stata posta nell’area della Marsica, dove i controlli sono stati ulteriormente rafforzati nelle zone maggiormente frequentate. Le verifiche riguardano non solo la regolarità dei documenti di soggiorno, ma anche la prevenzione di comportamenti che possano incidere sulla sicurezza urbana.

Le attività proseguiranno nelle prossime settimane in collaborazione con la Prefettura e l’Ufficio Immigrazione della Questura dell’Aquila, nell’ambito di una strategia operativa volta a garantire maggiore sicurezza e un più efficace contrasto ai fenomeni di irregolarità sul territorio.