Rissa al terminal, Frullo: «Più controlli e accelerazione videosorveglianza»

«Come maggioranza di governo cittadino non possiamo che esprimere la più ferma condanna per il grave episodio di violenza verificatosi nelle ultime ore nel nostro territorio, che ha coinvolto alcuni individui di diversa nazionalità».

Lo scrive in una nota il consigliere comunale Fabio Frullo, presidente della III commissione politiche sociali, culturali, formative.

«Nella lite violenta, avvenuta nel pomeriggio dello scorso 2 dicembre, è stato provvidenziale l’intervento della pattuglia della Polizia Municipale dell’Aquila in servizio presso il Terminal Natali. Indipendentemente dall’origine delle persone coinvolte, fatti di questo tipo sono inaccettabili e minano il senso di sicurezza della comunità – aggiunge – Comprendiamo pienamente la preoccupazione delle famiglie, soprattutto di quelle che hanno figli che frequentano il centro cittadino nelle ore serali e notturne. La sicurezza dei cittadini è e rimane una priorità assoluta per questa amministrazione».

Da parte del Comune, sottolinea ancora Frullo, c’è l’impegno concreto «di intensificazione alcune misure già previste nel piano sicurezza, tra cui potenziamento dei controlli serali e notturni nelle aree più sensibili, accelerazione dei nuovi sistemi di videosorveglianza già finanziati e programmati, piani mirati di presidio del territorio, con particolare attenzione ai luoghi più frequentati dai giovani»

«Vogliamo ribadire che la nostra città è e deve rimanere un luogo sicuro, accogliente e rispettoso delle regole. Chi vive o transita sul nostro territorio ha il diritto di sentirsi tutelato, e chi commette reati deve rispondere delle proprie azioni», conclude.

A rispondere al consigliere Frullo è stato il consigliere di opposizione Paolo Romano il quale riferisce di aver reagito con sgomento: «vorrei ricordargli – scrive Romano – che è un esponente della maggioranza, non dell’opposizione e ha responsabilità di governo, non il ruolo di commentatore esterno. Per questo, invece di limitarsi a ripetere ovvietà dopo anni di annunci e promesse mai realizzate, dovrebbe preoccuparsi di ciò che compete alla sua stessa Amministrazione: prevenire, programmare e far funzionare ciò che non funziona. E fare uno sforzo dovuto ai cittadini: occuparsi anche della sicurezza delle periferie e delle frazioni, della quale non si parla mai. Sono fuori persino dal dibattito pubblico».

Dai banchi dell’opposizione giunge, dunque , un richiamo alla responsabilità indirizzato direttamente a Frullo, il quale in qualità di presidente della III Commissione, che ha tra le sue competenze anche la sicurezza, per Romano dovrebbe innanzitutto convocare le commissioni richieste dall’opposizione già da mesi. Il tavolo di confronto tra commissari dovrebbe infatti esser il luogo naturale in cui affrontare le tematiche in questione fare chiarezza sullo stato di avanzamento dei sistemi di videosorveglianza e per ascoltare i sindacati delle forze dell’ordine, che denunciano da tempo la grave carenza di personale.

«Sulla videosorveglianza, poi, continuiamo a sentire proclami ma pochissimi risultati. A fronte dei circa oltre 8 milioni di euro disponibili, l’unico progetto che sta procedendo è quello finanziato dal Fondo complementare al PNRR, pari a 4 milioni. Dei restanti 4 milioni derivanti dal post-sisma, invece, non parla, mentre rischiano – per l’ennesima volta – di tornare a Roma a causa dell’incapacità amministrativa di questa maggioranza. Quanto al Terminal di Collemaggio, il problema non si risolve con un semplice restyling estetico, seppur necessario: deve diventare un polo di vita urbana non solo di transito: servono attività e servizi. Solo così si aumenta la sicurezza reale e percepita, non con comunicati stampa tardivi».

«Se davvero Frullo – conclude l’esponente di opposizione – vuole contribuire alla sicurezza della città, inizi da ciò che gli compete invece di limitarsi a commentare ciò che non si è stati capaci di prevenire o mitigare in otto anni».