Violenza di genere, nasce il tavolo permanente delle Donne Dem. Tomasi: "Non si può più aspettare"
08 Dicembre 2025 - 18:25:57
perché questo tipo di violenza costituisce una violazione dei diritti
umani e serve un luogo di lavoro continuo, operativo e politico”, con
questo spirito, la Conferenza delle Donne Democratiche Abruzzo
istituisce uno strumento di lavoro prima che di confronto sulla realtà
dei femminicidi e della violenza sulle donne.
“I numeri e le cronache ci ricordano ogni giorno la gravità della
violenza maschile contro le donne, che resta fenomeno strutturale,
radicato e spesso letale – dice la portavoce Roberta Tomasi – . Di
fronte a questa realtà, riteniamo necessario rafforzare risposte
istituzionali e politiche capaci di incidere davvero, agendo sulle cause
e non solo sulle conseguenze. Abbiamo scelto di avviare il Tavolo
proprio nel periodo dei 16 giorni di attivismo internazionale, dal 25
novembre al 10 dicembre – Giornate simbolo della lotta alla violenza e
dei diritti umani – per sottolineare che il nostro impegno non sarà
episodico, ma strutturale, continuativo, verificabile nel tempo. È
sempre più evidente la necessità di un impegno che affronti la violenza
di genere su due piani complementari: quello normativo e istituzionale;
quello sociale, culturale ed educativo. La comunità internazionale
chiede azioni globali per porre fine alla violenza sulle donne entro il
2030. Anche l’Abruzzo deve fare la sua parte e farla con responsabilità.
Per questo la Conferenza regionale delle Donne Democratiche propone e
attiva un Tavolo stabile di confronto, collegato alla proposta di legge
presentata in Consiglio regionale dal Partito Democratico, la cui
approvazione auspichiamo in tempi brevi. Il Tavolo sarà coordinato da
Daniela Senese (CAV Be Free), con il contributo professionale di
Francesca Di Muzio, avvocata penalista da sempre impegnata nella tutela
delle donne; Aurora Bruno, con focus sul contrasto alla violenza
digitale. Lo scopo è chiaro: produrre azioni concrete, promuovere una
cultura delle relazioni fondate sulla parità, educare all’empatia e al
rispetto, coordinare interventi, amplificare le reti territoriali e
migliorare gli strumenti a supporto delle donne che incontrano la
violenza, in coerenza con i principi della Convenzione di Istanbul.
Attraverso il Tavolo, la Conferenza delle Democratiche attiverà
iniziative permanenti nel dialogo con istituzioni, scuole, servizi,
media e operatori della comunicazione, per favorire informazione
responsabile, prevenzione e rafforzamento delle politiche pubbliche
dedicate alle donne.
Perché la violenza di genere è una ferita aperta della democrazia:
contrastarla non è un tema accessorio, ma un dovere civile, una
responsabilità collettiva. Di tutte le donne e di tutti gli uomini che
credono in una società più giusta, libera e sicura”.
LAQTV Live