26 Settembre 2023 - 12:23:02

di Martina Colabianchi

Ha percorso più di 200 km a bordo di un’automobile rubata in Umbria senza, però, fare i conti con militari dell’Arma che controllavano il mezzo tramite il GPS.

Finisce, così, la fuga in auto da parte di un 60enne che, alcuni giorni fa, fuggito dai domiciliari, scontati in provincia di Perugia, ha raggiunto Scoppito dove la pattuglia della stazione di Sassa è riuscito a fermarlo ed arrestarlo. L’uomo, con precedenti penali, si trovava ai domiciliari per furto.

Il proprietario aveva denunciato il furto dell’auto ai carabinieri della compagnia di Todi che, tramite il positioning, sono riusciti a seguire gli ultimi spostamenti e dare corso all’intervento organizzato dai militari della stazione di Sassa. Il 60enne è stato così bloccato a bordo del mezzo e arrestato per evasione e furto della macchina.

Pochi giorni fa, l’arrestato è comparso davanti al gip del Tribunale dell’Aquila che ha convalidato l’arresto su richiesta del p.m. della procura della Repubblica.

Durante l’udienza di convalida è arrivato anche l’aggravamento della misura cautelare cui era sottoposto il 60enne che, per ordine del tribunale di Terni, è passato dai domiciliari direttamente alla custodia in carcere.