23 Dicembre 2025 - 09:19:47
di Redazione
«Intervenire attraverso fatti concreti che diano risposte in termini di incremento di personale di Polizia Penitenziaria, di adeguamento delle strutture e soprattutto di sicurezza e di vivibilità dell’intero istituto».
Lo chiede in una nota la FP CGIL Polizia Penitenziaria Abruzzo e Molise, in una nota inviata al prefetto dell’Aquila e al direttore dell’istituto penale per minori, dopo l’episodio di violenza che si è verificato ai danni del personale di polizia penitenziaria.
Il sindacato esprime «profonda solidarietà al personale di Polizia Penitenziaria vittima dell’aggressione verificatasi in data 21.12.2025, nello stesso tempo esprime amarezza e critica per come è stata gestita l’intera apertura dell’istituto in questione, abbiamo denunciato da tempo la totale inadeguatezza del numero di poliziotti assegnati, che ribadiamo sono insufficienti per una corretta gestione sia del lavoro ordinario quotidiano e sia in caso di eventi straordinari, come nella triste vicenda dell’aggressione che si è verificata».
«Abbiamo, inoltre, denunciato le inusuali carenze strutturali di un istituto che ospita giovani detenuti, abbiamo sottolineato le difficili condizioni di lavoro a cui tutto il personale ha il dovere di operare, ma che la realtà, ai noi, pone di fronte alla cruda verità fatta di disorganizzazione e inadeguatezza generalizzata. Noi riteniamo che, senza adeguati interventi, finalizzati a porre in sicurezza l’istituto e a rendere il lavoro di tutti gli operatori funzionale al mandato istituzionale (quello di restituire alla società persone migliori), la situazione generale, possa anche peggiorare».
«Chiediamo al prefetto di voler convocare un tavolo di discussione volto a definire urgenti interventi.
Basta aggressioni, siamo stanchi di assistere a eventi di questo tipo, è necessario intervenire ora e con assoluta celerità», conclude.
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