29 Settembre 2023 - 10:00:29

di Martina Colabianchi

Eugenio Coccia, professore ordinario di Astronomia e Astrofisica del Gran Sasso Science Institute, è il nuovo presidente della Commissione nazionale per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi.

Il professor Coccia, nominato con decreto della presidenza del Consiglio dei ministri insieme al vicepresidente Roberto Oreficini Rosi, già direttore generale dell’Ufficio Rischi Idrogeologici e Antropici del Dipartimento della protezione civile, e ai componenti di ciascun settore di rischio, ha presieduto l’insediamento della nuova Commissione ieri 28 settembre. L’organo, comunemente conosciuto come Commissioni Grandi Rischi, dura in carica cinque anni ed è la struttura di collegamento tra la Protezione Civile e la comunità scientifica. La sua funzione principale è fornire pareri tecnico-scientifici e dare indicazioni per un generale miglioramento delle capacità di valutazione, previsione e prevenzione dei disastri, naturali o meno, che potrebbero colpire l’Italia

Già rettore del GSSI e personalità di spicco nel mondo accademico internazionale, Eugenio Coccia, tra le altre cose, è stato uno degli autori della scoperta delle onde gravitazionali e tra i primi ad osservare i buchi neri. Attualmente è anche direttore dell’Institute of High Energy Physics a Barcellona, ed è il presidente del Board della collaborazione di Einstein Telescope.

Sarà un ruolo di grande importanza e responsabilità per tutta l’Italia – ha commentato la rettrice del GSSI, la professoressa Paola Inverardi – ma allo stesso tempo è una nomina densa di significati per la città dell’Aquila e per il nostro Istituto, nato appunto dalle ceneri del terremoto del 2009. Faccio quindi i migliori auguri al professor Coccia per questo nuovo incarico, sono sicura che metterà tutte le sue migliori energie per onorare questo impegno“.

Arrivano le congratulazioni del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi:

“Rivolgo al professor Eugenio Coccia le più vive e sentite congratulazioni per la nomina a presidente della Commissione Grandi Rischi. Ho frequentemente avuto modo di confrontarmi con lui negli anni trascorsi alla guida del Gran Sasso Science Institute dell’Aquila, apprezzando ogni volta le sue competenze, conoscenze e capacità. Elementi che sono certo lo continueranno ad accompagnare nel prestigioso e complesso incarico che l’attende al vertice di un organismo strategico per il Paese. È, inoltre, un motivo di vanto che la scelta effettuata dal ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, sia ricaduta su una personalità che ha contribuito alla crescita scientifica e culturale di questo territorio e conferma la straordinaria vocazione di questa città nel campo dell’alta formazione e della conoscenza”.