06 Maggio 2023 - 09:55:53

di Marco Giancarli

Sono dieci i lavoratori ancora in forza a Comdata attualmente in cassa integrazione e che presto
potrebbero subire un “licenziamento mascherato” perpetrato da INPS e INPS Servizi che continua non
dare risposte.

Comdata ha intenzione di applicare l’art. 25 del ccnl tlc “Trasferimento Individuale” su 10 lavoratori
dell’Aquila i quali non hanno avuto la possibilità di partecipare al bando Inps perchè lo “Stato Italiano”,
nelle vesti di INPS e INPS Servizi, ha deciso di escluderli dalla selezione pubblica pur lavorando sulla
commessa dal 2010.

I 10 lavoratori dell’Aquila non hanno colpe ma INPS ed Inps Servizi si, perché gli hanno precluso la
possibilità di mantenere il posto di lavoro attraverso la scelta della selezione pubblica anziché la clausola
sociale e nel frattempo continuano la loro latitanza soprattutto Inps servizi che non dà risposte sul
problema da Noi portato più volte sul tavolo.
Le rassicurazioni del Presidente Tridico e del Direttore Caridi sono state puntualmente disattese come
nuvole senz’acqua ed Inps Servizi continua a non dare risposte alle Nostre istanze riguardo il futuro dei
10 trasferiti(?).
Ai lavoratori gli sarà proposto la sede di Milano e Roma, lavoratori, anche Partime a quattro ore, trasferiti
a Roma o Milano? Questo è semplicemente un “licenziamento mascherato”.
Il 9 ci sarà un incontro con Comdata e le scriventi oo.ss. per discutere questa deplorevole situazione,
auspichiamo che con l’utilizzo dello Smart Working si possa trovare una soluzione, almeno fino a quando
Inps Servizi non si degna di dare risposte in merito.