07 Giugno 2023 - 19:01:26

di Martina Colabianchi

Manca sempre meno all’avvio della VII edizione della rassegna musicale “I Concerti di primavera”, organizzata dall’associazione musicale ”Athena”, che torna anche quest’anno con quattro imperdibili serate all’insegna della musica classica che avranno luogo presso il Palazzetto dei Nobili dell’Aquila dal 9 al 18 giugno 2023.

Quest’anno, giunti alla settima edizione, abbiamo la presenza di artisti internazionali molto apprezzati e con programmi di ascolto godibile – spiega il Maestro Carmine Gaudieri, Direttore Artistico dell’associazione. Iniziamo il 9 giugno alle ore 21.00 presso il Palazzetto dei Nobili con la presenza del trio Accord, formato dal violinista Gennaro Minichiello, la violoncellista Giovanna D’Amato e il fisarmonicista Ezio Testa che eseguiranno un programma impegnato soprattutto sulla musica riguardante il tango, quindi con musiche di Piazzolla, Gardel e anche Ezio Monti. Il trio è molto in gamba, si sono esibiti in Italia e all’estero: al festival in Spagna, al festival di Praga e addirittura a New York“.

Poi abbiamo il secondo appuntamento il 13 giugno, sempre alle ore 21.00 al Palazzetto dei Nobili, in cui si esibirà un duo che viene direttamente dalla Norvegia: il chitarrista Gisle Krogseth insieme al flautista Jan Junker . Il primo è uno dei più eminenti esponenti della musica norvegese, le sue composizioni sono state eseguite a Los Angeles, negli Stati Uniti. Si presenterà un programma per flauto e chitarra, con musiche che vanno da Bach ai compositori norvegesi“.

Per il terzo appuntamento, sabato 17 alle ore 21.00, violino e chitarra eseguiranno la famosa rassegna di Piazzolla “Histoire du Tango. Anche loro hanno svolto attività in Italia e all’estero, essendo anche stati invitati da compositori che hanno scritto musica appositamente per loro“.

Per l’ultimo appuntamento, il 18 alle ore 19.00, abbiamo il trio Syrinx formato dal flautista Michele Minardi Noguera, dal clarinettista Luca Sciri e dal fagottista Vincenzo Riccio. Il programma prevede un adattamento di musiche operistiche trascritte per questa formazione strumentale“.

Alla fine di ogni concerto – spiega in conclusione il Maestro – ci sarà una degustazione di prodotti dolci locali offerti dalle aziende del territorio. Il 9, ad esempio, abbiamo la sponsorizzazione e la partecipazione della ditta Aveja“.