20 Luglio 2023 - 17:01:32
di Tommaso Cotellessa
Nella seduta del CIPESS del 20 luglio 2023, su proposta del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci , con delega alla ricostruzione, è stata disposta l’assegnazione di ulteriori risorse per la ricostruzione degli immobili privati danneggiati dal sisma del 6 aprile 2009 pari a complessivi 470 milioni di euro di cui 445 per gli interventi che ricadono nell’ambito territoriale dei comuni del cratere e 25 milioni di euro per l’ambito territoriale dei comuni fuori cratere che consentiranno di garantire copertura finanziaria ad ulteriori interventi di ricostruzione privata.
“Si tratta della più significativa assegnazione di risorse per interventi di ricostruzione privata”, ha affermato il Titolare dell’USRC, Ing. Raffaello Fico, “resa possibile grazie al lavoro sinergico di tutte le amministrazioni locali e centrali coinvolte nel processo di ricostruzione e ad una attenta analisi dei dati di monitoraggio degli interventi di ricostruzione privata che ha consentito di soddisfare a pieno i fabbisogni espressi dal territorio duramente colpito dal sisma del 2009. Si tratta di un’assegnazione disposta sulla base della consolidata capacità degli enti impegnati nel processo di impiegare in maniera proficua le risorse messe a disposizione dal governo e dal buon andamento delle attività istruttorie risultanti nell’ultimo periodo.”
“Questa cospicua assegnazione di nuove risorse per la ricostruzione privata”, ha proseguito il Coordinatore dei Comuni del Cratere e Sindaco di Pizzoli, Gianni Anastasio, ”rappresenta ossigeno per i Comuni del Cratere, in quanto finalmente si potrà dare avvio a nuovi cantieri e con l’attuale trend di ammissioni a contributo da parte dell’USRC, nel corso dei prossimi 24 mesi (che è l’orizzonte temporale che ci si prefigge di soddisfare con questa deliberazione del CIPESS), si potrà superare il 75% di avanzamento finanziario del processo di ricostruzione. Di questo ringraziamo gli Uffici che hanno lavorato al processo, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere che ha elaborato i dati di monitoraggio della Ricostruzione e in particolare il Coordinatore della Struttura di Missione, Cons. Mario Fiorentino il cui prezioso ruolo di coordinamento e di raccordo con le amministrazioni centrali, ha consentito il raggiungimento di questo brillante risultato.”
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal vicecoordinatore dei Comuni del Cratere e Sindaco del Comune di Montereale, Massimiliano Giorgi: “questi fondi costituiscono motivo di ulteriore rilancio del processo di ricostruzione post sisma 2009, soprattutto a valle delle difficoltà riscontrate nel corso del 2022 per il reperimento di materiali e per lo straordinario incremento dei costi per l’edilizia. Il decreto di adeguamento dei contributi emesso a fine 2022, il soddisfacimento delle istanze di adeguamento dei contributi per i cantieri in corso ed ora anche la disponibilità di nuove risorse finanziarie, mettono in sicurezza un percorso di recupero dell’edilizia privata delle nostre comunità che iniziano finalmente a vedere concretizzarsi lo scenario di borghi rinnovati, più sicuri e attrattivi”.
Anche il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi è intervenuto sulla vicenda parlando di un cambio di passo grazie al Governo Meloni:
“Dopo il finanziamento da 50 milioni per l’edilizia scolastica, arriva una notizia che le comunità locali attendevano da tempo, in particolar modo per garantire la continuità nei flussi per la riparazione degli immobili privati dei comuni del cratere e anche di quelli che si trovano fuori ma per cui è possibile dimostrare il nesso di causalità tra terremoto e danno subito”.
“Ringrazio il ministro Nello Musumeci per aver presentato le due delibere al Cipess e il titolare della Struttura di missione dedicata al 2009, Mario Fiorentino, per aver garantito una istruttoria puntuale sulla base del lavoro svolto dai tue titolari degli Uffici speciali, Raffaello Fico e Salvo Provenzano”.
“Lo stanziamento per la ricostruzione“, spiega il sindaco, “consentirà di garantire copertura finanziaria ad ulteriori interventi di ricostruzione privata e, con l’attuale trend di ammissioni nel corso dei prossimi 24 mesi, si potrà superare il 75% di avanzamento finanziario della ricostruzione”.
“Nell’ambito delle misure per il rilancio e lo sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 2009“, aggiunge Biondi, “per il cosiddetto programma Restart il Cipess ha approvato due interventi a titolarità del Comune dell’Aquila per un importo complessivo di 2,4 milioni di euro.“
“Il primo riguarda lo sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del cratere per il quale sono state assegnate risorse pari a 1,5 milioni di euro per la prosecuzione delle attività per ulteriori due annualità. L’intervento potrà finanziare attività realizzate dalle istituzioni culturali cittadine riconosciute dal ministero della Cultura nell’ambito del Fondo Unico per lo Spettacolo, da soggetti promotori di iniziative consolidate nel territorio e dai comuni dell’area del cratere sismico – spiega il primo cittadino – . Il secondo riguarda l’Osservatorio Culturale Urbano del costo complessivo di un milione di euro di cui 950mila assegnate a valere sul Programma Restart e 50mila cofinanziati dal Gran Sasso Science Institute. Un intervento frutto di un protocollo di intesa con il Comune dell’Aquila, che ha l’obiettivo di svolgere studi e ricerche nei settori dei beni e delle attività culturali, dello spettacolo dal vivo, dell’industria culturale, del tempo libero e del turismo, con particolare attenzione all’impatto socioeconomico sullo sviluppo della città dell’Aquila e dei comuni delle aree interne limitrofe per generare conoscenza come bene pubblico e contribuire allo sviluppo dell’Aquila e del suo territorio”.