24 Luglio 2023 - 10:08:22
di Tommaso Cotellessa
Nella giornata di domani, martedì 25 luglio, come si fa ormai da cinque anni al circolo Querencia, alle ore 20.00 insieme all’ARCI, l’ANPI, la CGIL, l’ANPPIA e le associazioni dell’Aquila antifascista , verrà offerta la pasta asciutta antifascista: gratis per tutti – come vollero i Cervi e come da sempre vuole la tradizione – e per il solo sincero, generoso piacere di condividere con quel gesto la fine del fascismo e la voglia di ridare dignità, pace e libertà al nostro paese.
Nella giornata del 25 luglio 1943, infatti, di fronte alla tragedia della guerra e al fallimento sanguinoso del fascismo con la riunione del Gran Consiglio si arrivò alla destituzione e all’arresto di Mussolini. Questa svolta segnò finalmente, dopo 21 anni, la fine della dittatura. La guerra purtroppo non finiva, ma la giornata storica andava celebrata.
La famiglia Cervi, impegnata nel lavoro nei campi, solo nel pomeriggio, tornando a casa e incontrando le persone in festa, ebbe la notizia e decise subito di fare qualcosa: qualcosa di semplice e di bello per stare insieme agli altri, per quel momento di ritrovata libertà. Per festeggiare l’evento i Cervi si procurarono la farina, presero a credito burro e formaggio dal caseificio e prepararono chili e chili di pasta. Caricarono il carro e la portarono in piazza a Campegine per offrirla alla gente del paese. Un grande giorno di gioia in mezzo alle preoccupazioni per la guerra ancora in corso.
Anche un ragazzo in camicia nera fu invitato da Aldo a unirsi e a mangiare il suo piatto di pasta. Quel giorno fu un sospiro di sollievo in attesa della democrazia tanto sofferta, tutta ancora da conquistare e per la quale i sette fratelli Cervi qualche mese dopo persero la vita. Da allora la “pastasciutta antifascista” ricorda la fine del fascismo, il sacrificio dei fratelli Cervi e l’inizio della Liberazione.
La tradizione si è diffusa dall’Emilia Romagna in tutta Italia e addirittura nel mondo.
Quest’anno nella Rete delle Pastasciutte di Casa Cervi ne sono state censite 220: alcune anche in Germania e negli Stati Uniti.