11 Agosto 2023 - 17:00:38

di Martina Colabianchi

Il tema dei parcheggi in centro storico, o meglio, la carenza di parcheggi, si trova ancora una volta al centro di una polemica politica dopo la notizia della decisione, da parte dell’amministrazione comunale, di vietare l’utilizzo di 32 posti auto su Viale Rendina, adiacente alla Villa Comunale.

La penuria di parcheggi nel centro cittadino è argomento più volte dibattuto dalla politica locale e spesso causa di malumori nei cittadini a cui sono stati promessi nuovi posteggi auto in aree strategiche che possano, così, colmare la mancanza, come il progetto del parcheggio multipiano in Viale della Croce Rossa, per cui la Giunta ha dato il via libera al documento di indirizzo proprio nei giorni scorsi, o quello di Porta Leoni che, pronto, non è ancora fruibile dalla cittadinanza.

Nel frattempo, ci si chiede perché privare i cittadini di posteggi auto nelle vicinanze del centro storico proprio ora che, in periodo di Perdonanza, L’Aquila attrarrà certamente numerosi cittadini e turisti tra le sue vie. A sollevare la questione di Via Rendina è stato il consigliere comunale Alessandro Tomassoni de Il Passo Possibile che, in una nota, denuncia la “sfrontatezza” dell’amministrazione nel privare i cittadini di quei parcheggi, “la stessa “sfrontatezza” che chi governa la città dimostra nell’annunciarne ogni giorno di nuovi, i più rimarranno ovviamente incompiuti, ma che poi non riesce neanche ad aprire l’unico realizzato, e parlo di Porta Leoni, ultimato da svariati mesi e sulla cui consegna misteriosamente non si dice più nulla. Né può classificarsi “nuovo parcheggio” quello già attivo nell’area di Via Castello, prospiciente al Parco giochi, su cui si interverrà semplicemente chiudendo le note buche/crateri (sono lì da più di un anno e il Comune, pur sollecitato, non è mai intervenuto perché non aveva la proprietà, diceva…) e asfaltate“.

Ciò che accade in Viale Rendina ha davvero dell’incredibile. Con un’ Ordinanza della Polizia Municipale, la n. 1/T/2023 si è previsto in quella zona della Villa Comunale un divieto di sosta e fermata h 24, ambo i lati e della durata di due mesi e mezzo, da inizio luglio fino a fine settembre, giustificando la decisione con l’intento di tenere libera la strada per il passaggio dei mezzi pesanti in entrata e uscita da un cantiere pubblico vicino: una follia!“.

Comprendendo l’assurdità del provvedimento – davvero non c’è traccia del passaggio di mezzi in tutto l’arco della giornata – l’Amministrazione è intervenuta con una pezza peggiore del buco, – continua Tomassoni – una sorta di contentino mal riuscito, limitando il divieto quotidiano “esclusivamente” dalle 7 alle 18 e dal lunedì al venerdì (!). Sarebbe da chiedersi, a questo punto, perché i tanti residenti della zona, e non solo, siano costretti a spostare la propria autovettura in tempo, prima delle 7 di mattina, per non incorrere in sanzioni?“.

“I turisti, commercianti e cittadini che debbono o vogliono recarsi in centro durante l’arco della giornata reagiscono o andando via imbestialiti o parcheggiando ugualmente negli stalli vietati, evidentemente in polemica con questa decisione irragionevole e rischiando giocoforza la multa a fronte di esigenze spesso non rinviabili. Sottrarre così tanti parcheggi all’utilizzo della collettività, per di più in piena estate e senza che si diano alternative, equivale a scoraggiare i più a raggiungere il centro storico ed i residenti persino a considerare di andar via, se si vede il problema nella sua complessità“.

Ritengo che il Sindaco e l’Assessore di riferimento facciano ancora in tempo a risolvere questa situazione kafkiana intervenendo con buon senso per ripristinare l’utilizzo dei parcheggi in Viale Rendina; – conclude il consigliere – in caso contrario è chiaro che dovranno fornire spiegazioni e motivare questa scelta insensata e oltremodo penalizzante per i cittadini“.