17 Agosto 2023 - 17:56:13
di Giustino Masciocco
Oramai la politica in città, vede due schieramenti contrapposti, come tra Guelfi e Ghibellini. Però allora ci si trovava nel basso Medioevo e tale contrapposizione nasceva dalla conflittualità locale, mentre oggi a L’Aquila ci si divide “a prescindere” (direbbe Toto’).
L’ultimo scontro, riguarda il posizionamento del palco sul Sagrato della Basilica di Collemaggio, per alcuni, troppo a ridosso della facciata, per altri, perfettamente in regola e rispettoso delle prescrizioni ricevute dagli enti competenti.
Ebbene, invece di continuare a contrapporsi, stracciandosi le vesti anche sui dati delle presenze in città (oramai si passa dal “non c’è nemmeno un posto per dormire” a “le presenze sono inferiori all’altro anno”) basterebbe rendere pubbliche le varie autorizzazioni, Soprintendenza, sicurezza, piani di evacuazione ecc, ricevute dal settore competente, con le relative prescrizioni.
Ogni singolo cittadino, associazione, potrebbe prenderne visione, al netto della propaganda dei Guelfi e Ghibellini, e verificare se tutte le prescrizioni siano state recepite, in questo caso, nulla quaestio, (l’opportunità o meno riguarda chi oggi ha la responsabilità amministrativa), in caso contrario, ovvero non tutte le prescrizioni siano state recepite, c’è la possibilità da parte di coloro che hanno rilasciato le autorizzazioni di informare gli organismi competenti.
Per una volta, pubblicare gli atti, è un atto di responsabilità …… verba volant, scripta manent.