11 Novembre 2023 - 11:10:38

di Tommaso Cotellessa

Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ed il consigliere comunale con delega alle attività in favore del sostegno alle imprese del cratere sismico 2009, Livio Vittorini, hanno annunciato il primo plafond di 100 milioni di euro da destinare agli interventi legati al superbonus edilizio, ordinario e rafforzato, per le aree colpite dal sisma del 2009.

La somma, ottenuta in seguito all’interlocuzione con Bper Banca, sarà messa a disposizione dall’istituto bancario per gli interventi di Superbonus sugli immobili danneggiati e non ancora riparati nelle aree colpite dal sisma del 2009 a favore alle aziende edili e dei professionisti impegnati nella ricostruzione.

“Si tratta di un risultato importante che permette di sbloccare una situazione altamente penalizzante per il settore costruzioni e per i cittadini. Rivolgiamo un doveroso ringraziamento per il sostegno, lo stimolo e il confronto continui, al presidente dell’Ance della provincia dell’Aquila, Gianni Frattale, e al responsabile della direzione territoriale centro est di Bper Banca, Giuseppe Marco Litta, da subito disponibile al dialogo – continuano i due amministratori – Si tratta solo di un primo step di un processo più ampio finalizzato a sottoscrivere ulteriori accordi con altri istituti bancari che hanno a cuore – come Bper Banca – lo sviluppo dei nostri territori e il completamento del processo di rinascita. Intese che, idealmente, chiudono un percorso più ampio, iniziato con l’emendamento promosso, e poi approvato in Parlamento nel 2022, da Fratelli d’Italia, che all’epoca era all’opposizione del governo Draghi, per l’adeguamento dei costi legati alla ricostruzione post terremoto”.

Entro la fine di quest’anno – conclude poi Vittorini – convocheremo gli Stati generali della ricostruzione per sensibilizzare tutti i soggetti portatori di interesse sulla possibilità concreta di superare le criticità dovute al superbonus con un piano strategico di intese tra enti e istituti bancari per ridare slancio a tutta la ricostruzione”.