14 Novembre 2023 - 11:39:00
di Martina Colabianchi
L’importanza assunta dalle tradizioni culinarie e gastronomiche all’interno del territorio aquilano: questo l’obiettivo dell’evento “CIBAQ – Cibi della tradizione aquilana“, in programma nella sede del Consiglio regionale i prossimi 17 e 18 novembre e presentato, stamattina, proprio a Palazzo dell’Emiciclo.
L’evento è un’iniziativa del GAL – Gruppo Azione Locale Gran Sasso Velino, organizzato nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale 2014 – 2022 e patrocinato dal Consiglio regionale abruzzese, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero “L. Da Vinci” dell’Aquila e Slow Food Abruzzo.
La promozione e la salvaguardia dei prodotti della tradizione locale avverrà anche mediante convegni e attività laboratoriali denominati “Laboratori del gusto“, accessibili esclusivamente su prenotazione, accompagnati da degustazioni guidate a cura di Slow Food Abruzzo e preparati dall’Istituto Alberghiero.
Per quanto riguarda il programma delle due giornate, venerdì 17 novembre ad aprire la due giorni saranno proprio i produttori che, dalle 10.30 nella Sala Ipogea dell’Emiciclo, coinvolgeranno in un dibattito membri del GAL e della Regione Abruzzo con l’evento “Il GAL Gran Sasso Velino e la salvaguardia delle produzioni tradizionali di qualità: i Presidi Slow Food“.
Due i laboratori in programma: “Non capisci un tubero? Vieni a scoprirli con noi!” alle 15.30 e “Legumi d’Abruzzo” alle 17.30.
La giornata successiva, invece, pone al centro la “Tutela di biodiversità e comunità del cibo, filiere e distretti nella programmazione 2023-2027“. Si aprirà un dialogo, a partire sempre dalle 10.30, sulla tradizione culinaria del territorio del Gran Sasso Velino, tra presente e futuro, con l’obiettivo di educare al gusto e promuovere i nuovi presidi nella terra aquilana.
Due ulteriori laboratori, poi, andranno a completare il programma: “Mieli d’Abruzzo: espressione di un teritorio” alle ore 10.00 e “Salame a chi?” alle 12.00.