12 Dicembre 2023 - 11:33:38

di Redazione

Per la sesta volta consecutiva l’Università degli Studi dell’Aquila si posiziona ai vertici della classifica globale nel ranking GreenMetric, ponendosi al 29° posto nel mondo e al 5° in Italia, riuscendo addirittura a migliorare il 30° posto dello scorso anno, pur essendo notevolmente aumentati gli Atenei partecipanti, arrivati ora a ben 1183.  

In Italia, davanti ad Univaq solo Bologna, la Luiss, l’Università di Torino ed il Politecnico di Torino. A livello mondiale, si posiziona al primo posto la Wageningen University nei Paesi Bassi, seguita dall’Università di Nottingham (UK) e dalla tedesca Umwelt-Campus Birkenfeld  

UI GreenMetric World University Ranking è una graduatoria internazionale che classifica le università valutando l’impegno degli Atenei a diminuire l’impatto sull’ambiente con misure relative sia all’adeguamento/miglioramento delle proprie infrastrutture, sia al cambio comportamentale della propria comunità e della società.   Sei gli indicatori: ambiente e infrastrutture (SI); energia e cambiamenti climatici (EC), rifiuti (WS), acqua (WR), trasporti (TR), formazione (ED).   

L’Università aquilana conferma l’ottima performance nell’indicatore sulla formazione (ED): 26° nel mondo e 5° in Italia. Eccellenti i risultati anche in energia e cambiamenti climatici (22° nel mondo e 3° in Italia) e nell’acqua (rispettivamente 75° e 5°). 

Nel comunicare tali risultati, il magnifico rettore  Edoardo Alesse, ha espresso “grande soddisfazione”, sottolineando come “le politiche di organizzazione dei servizi e di gestione della struttura amministrativa, dei regolamenti e della ristrutturazione degli edifici nel corso degli ultimi anni, hanno dimostrato la loro efficacia nella realizzazione del piano strategico. Tale piano è focalizzato sulla sostenibilità ambientale e sociale, ed è supportato con grande impegno da tutta la comunità accademica, composta da docenti, staff e studenti”.