16 Dicembre 2023 - 11:06:25
di Tommaso Cotellessa
Sono state due giornate ricche di spunti culturali e riflessioni intellettuali tra storia, politica e filosofia. Un dibattito, ospitato a Palazzo dell’Emiciclo, che è ruotato attorno la figura dello storico del Novecento, Gioacchino Volpe.
Il convegno studi nazionale, organizzato dall’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea (IASRIC), ha attratto all’Aquila, nei giorni 14 e 15 dicembre, storici, appassionati e ricercatori. L’appuntamento è stato organizzato con il patrocinio della Presidenza della Regione, della Presidenza del Consiglio regionale, del Comune dell’Aquila, dell’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea, dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri e della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice.
La prima sessione è stata presieduta da Guido Melis, docente presso la Sapienza Università di Roma, con le relazioni “Italia moderna” di Giovanni Belardelli, docente presso l’Università di Perugia, “Volpe e i suoi allievi nell’Italia del dopoguerra” di Margherita Angelini docente presso l’Università di Padova, “Rosario Romeo ‘allievo’ di Volpe” di Guido Pescosolido, docente presso la Sapienza Università di Roma, “La rinascita degli studi su Volpe” di Mirco Carrattieri, di Liberation Route Italia, “Il medioevo di Volpe nel dopoguerra” di Lorenzo Grilli.
La seconda sessione, sviluppata il 15 dicembre, è stata presieduta da Gianni Scipione Rossi dello Iasric, con le seguenti relazioni: “Gioacchino Volpe tra storia e memoria” di Francesco Perfetti della Giunta Storica Nazionale, “Volpe nella pubblicistica di destra del dopoguerra” di Giuseppe Parlato dell’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea, “Volpe collaboratore de ‘Il Tempo‘” di Marco Trotta, docente presso l’Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, “Gabriele d’Annunzio visto da Gioacchino Volpe” di Federico Poggianti docente presso l’Università telematica Pegaso.
Al suo forte legame con l’Abruzzo, nel dopoguerra, Volpe dedicò alcuni articoli pubblicati sul quotidiano “Il Tempo”, poi raccolti in “Ritorno al paese. Paganica”, pubblicato dalle edizioni del figlio Giovanni. A questo aspetto della sua vita, è stato dedicato un incontro coordinato da Giuseppe Lalli, con letture di Fabrizio Pompei.
Il convegno è stato organizzato dal comitato scientifico e organizzativo composto da Giovanni Belardelli, Enzo Fimiani, Sara Follacchio, Maria Teresa Giusti, Guido Melis, Giuseppe Parlato e Gianni Scipione Rossi, con la partecipazione del presidente Iasric, Carlo Fonzi.