21 Dicembre 2023 - 14:04:26
di Martina Colabianchi
“Quando moriremo nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati credenti, ma credibili“.
Con questa frase di Rosario Livatino, magistrato ucciso in un attentato di stampo mafioso nel 1990 e beatificato nel 2021, si è sviluppato l’evento “Insieme si va lontano” che si è tenuto lo scorso venerdì 15 dicembre, presso la Sala Ipogea del Palazzo dell’Emiciclo all’Aquila, per parlare di educazione e legalità.
L’incontro si è aperto con il racconto del progetto Nuovi Spazi per Emozionarci, selezionato da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Carispaq con il contributo di Fondazione Senatore Cappelli.
Come ha illustrato la Responsabile del coordinamento del progetto, Ilaria Chiaravalle, sono molte le iniziative condotte da una rete di associazioni partner a L’Aquila, Avezzano e Sulmona, durante i tre anni di attività del progetto pluriennale che volgerà a conclusione nei primi mesi del 2024, ma che già conta la riqualificazione di due aree verdi completate negli Istituti Comprensivi “Corradini Pomilio” di Avezzano, con la realizzazione di un anfiteatro, e “Cesira Fiori” a San Demetrio né Vestini, con un’opera d’arte collettiva sul tema del nido a cura dell’artista Licia Galizia. Quest’ultima co-progettazione è stata documentata nel laboratorio di officina creativa durante il quale gli alunni hanno imparato i linguaggi della fotografia.
La tutela e il rispetto dell’ambiente è stato il filo conduttore di Nuovi Spazi per Emozionarci, argomenti sviluppati anche attraverso le attività all’aria aperta, come la raccolta dei rifiuti nel Parco Daolio a Sulmona, e i laboratori creativi che hanno preso ad esempio la società delle api per far apprendere agli studenti le competenze trasversali (soft skills).
Grande sostegno è stato dato dallo Sportello d’Ascolto a cura di psicologi e pedagogisti a disposizione di alunni, insegnanti e famiglie per affrontare e superare paure e disagi accentuati nel periodo pandemico. A questo si è unita l’azione formativa sui Bisogni Educativi Speciali allo scopo di far conoscere le difficoltà degli studenti e aiutarli in un percorso condiviso tra scuola e famiglia.
Con L’Aquila che Rinasce come associazione capofila, hanno aderito il centro di educazione ambientale Ambecò, l’Associazione Amici dei Musei d’Abruzzo, l’Associazione Bambini di Ieri e di Oggi, il Centro di Cinematografia Abruzzo, la Fondazione Ordine degli Psicologi d’Abruzzo, l’Opera Nazionale Montessori. L’incontro è stato anche l’occasione per condividere i risultati con Aragorn, l’ente partner che si occuperà di effettuare la valutazione di impatto del progetto.
I saluti istituzionali del vicepresidente vicario del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Roberto Santangelo, che ha incoraggiato gli studenti presenti a scegliere la strada della legalità nel percorso di autorealizzazione, hanno aperto la seconda parte dell’evento ha preso il titolo di “Immaginare modelli positivi. In ricordo del beato Rosario Livatino”, per offrire a una numerosa platea di studenti un momento di riflessione attraverso la proiezione del cortometraggio “Il giudice ragazzino” di Pier Glionna.
Tra i relatori, Romolo Como, già Magistrato e avvocato della Procura generale dell’Aquila, che ha rimarcato il valore umano di Rosario Livatino manifestato nella sua vita anche prima di diventare magistrato. Una caratteristica che rende la figura di Livatino un esempio di umanità e altruismo. Presente anche Romano Giuseppe Gargarella, Consigliere della Corte di Cassazione dell’Aquila che ha voluto ricordare quanti, nella storia contemporanea, hanno sacrificato anche la loro vita per gesti di profondo altruismo, espressi soprattutto durante i periodi più drammatici e bui. L’importanza del linguaggio, strettamente collegato con il pensiero, per promuovere la cultura della legalità è stato sottolineato da Germana D’Orazio, consigliera dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo che ha anche esortato i ragazzi a sviluppare il senso critico per riconoscere le fake news. La promozione dei valori della legalità tra i giovani, portata avanti da L’Aquila che Rinasce e manifestata nell’incontro Insieme si va lontano, è stata ricordata dal segretario generale dell’Associazione Lorenzo Maria Isidori.
Il valore dell’educazione al bene come un atto d’amore verso il prossimo è stato rimarcato dalla consigliera Comunale Laura Cococcetta, in rappresentanza dall’Assessorato alle Politiche Sociali e scolastiche del Comune dell’Aquila che ha fortemente supportato la realizzazione dell’evento contribuendo a creare un ponte di dialogo tra le istituzioni, le associazioni, le scuole e le case famiglia.
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.