02 Gennaio 2024 - 16:59:35

di Vanni Biordi

Il 20 luglio del 2022 ci fu la posa della prima pietra, con il logo della città dell’Aquila e il logo con il Segno della rinascita, che diede ufficialmente l’inizio dei lavori di ricostruzione del polo scolastico Gignano, Torretta e Sant’Elia, in via Manieri nella frazione di Gignano, alle porte del capoluogo di regione.
Una struttura moderna progettata per accogliere due sezioni di scuola primaria, di tre sezioni di scuola dell’infanzia e una palestra, per un totale di circa 400 bambine e bambini.

L’impegno economico per questo lavoro è di 4 milioni e 100 mila euro e la consegna era stata fissata per questo mese di gennaio. Adesso è chiaro che i tempi di consegna sono destinati a slittare di qualche mese ma rimane la questione principale: la viabilità della zona.
L’accesso principale alla struttura, dotata di uno spazio destinato a parcheggio di oltre mille metri quadri, doveva essere garantito dal tratto stradale di nuova costruzione proprio su via Manieri pensato e studiato per preservare la qualità urbana del quartiere.

Purtroppo però, su questo argomento esistono forti dubbi.
La viabilità della zona rimane la stessa con una sola strada per arrivare al nuovo plesso scolastico ad una sola carreggiata. Qualora, ci auguriamo presto, dovesse arrivare il taglio del nastro di questa nuova scuola sorgerebbero seri problemi legati alla viabilità.

E sarebbe un peccato perché potrebbe garantire agli aquilani del futuro un luogo funzionale, sicuro e accogliente che segnerebbe un importantissimo tassello della strategia adottata in edilizia scolastica, con interventi per oltre 30 milioni di euro. Così come la scuola nella frazione di Bagno e il polo scolastico di Santa Barbara. Però si deve lavorare bene e subito per superare queste criticità