16 Gennaio 2024 - 11:07:53
di Martina Colabianchi
È stato riconsegnato oggi, al termine di un intervento di demolizione e ricostruzione a seguito dei gravi danni causati dal sisma dell’Aquila 2009, il fabbricato dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica (Ater) della provincia dell’Aquila, sito in via Corrado Pasqua a Paganica.
Nello specifico, si tratta di uno stabile composto da quattordici alloggi di 70 metri quadrati ciascuno, divisi in tre corpi scala di accesso, e da altrettante cantine ed autorimesse.
All’evento, che segna il rientro nelle proprie abitazioni degli inquilini aventi diritto, parteciperanno, tra gli altri, il presidente dell’Ater, Isidoro Isidori, i consiglieri di amministrazione, Serena Parlante e Massimo Scimia, e il direttore generale, Alfredo D’Ercole.
“È trascorso anche troppo tempo, purtroppo, per problemi oggettivamente tecnici ed economici – spiega Isidori -. I contributi che sono stati erogati, sin dal 2009, non sono stati più sufficienti per cui abbiamo dovuto far ricorso a risorse proprie per completare i lavori“.
Si parla di un importo complessivo di 2.742.095,27 di euro. L’immobile è dotato di riscaldamento centralizzato con pompa di calore del tipo radiante a pavimento, di impianto fotovoltaico, di impianto ascensore, di impianto di recupero delle acque meteoriche, di apertura automatica delle basculanti delle autorimesse. Il responsabile del procedimento è stato l’architetto Isabella Torlone, funzionario dell’Ater.
A rientrare, per il momento, saranno solamente nove famiglie poiché le restanti, nel tempo, hanno perso i requisiti necessari. Per i cinque appartamenti che restano inabitati, fanno sapere dall’Ater, sarà previsto un bando.
La riconsegna di stamattina sarebbe solo l’inizio, spiega sempre il presidente Ater che fa con noi il punto della situazione:
“Entro fine anno, sempre qui a Paganica, verranno riconsegnati altri nove alloggi e poi anche all’Aquila, in via Amiternum, ne saranno riconsegnati entro quest’anno altri venticinque. Inoltre, e questo è importante, partiranno adesso i lavori a Preturo per realizzare con un appalto di 30 milioni di euro, solo Superbonus, tutto il quartiere di via Verzieri. Non essendo stati ancora neanche erogati i finanziamenti, ossia la terza annualità della CIPE, si pone così fine ad uno scandalo che sarebbe durato a lungo. Entro maggio del 2025 verranno consegnati altri 64 alloggi. Stiamo, quindi, cercando di accelerare al massimo per ridurre le problematiche degli inquilini”.