02 Febbraio 2024 - 17:56:08
di Martina Colabianchi
Democrazia Cristiana a sostegno della candidatura di Marco Marsilio alle prossime consultazioni regionali.
È stata infatti presentata questo pomeriggio, presso la sala commissioni di palazzo Margherita, la lista UDC – Democrazia Cristiana che va, così, ad unirsi alla compagine di centrodestra a sostegno del presidente di Regione uscente.
Presenti, tra gli altri, il presidente Marco Marsilio e il segretario nazionale della Democrazia Cristiana Lorenzo Cesa mentre, invece, il presidente del partito Gianfranco Rotondi è intervenuto telefonicamente sottolineando come quella presentata oggi rappresenti una “robusta lista cattolica“. Del resto, come lo stesso Rotondi aveva affermato nel corso della presentazione del partito Democrazia Cristiana con Rotondi – Abruzzo lo scorso 18 dicembre, si tratta della volontà di riproporre in Abruzzo lo storico simbolo dello scudo crociato e gli stessi ideali che guidarono l’azione del partito negli anni della sua piena attività.
“Lo scudo crociato rappresenta la difesa dei valori importanti, la difesa dell’identità cristiana del Paese, la difesa della persona che significa essere più concreti nell’agire politico, la difesa della famiglia tradizionale con sostegni concreti in tutti i sensi, e la difesa della vita sin dal suo concepimento – afferma il senatore Cesa -. Queste sono le cose che vogliamo riportare anche all’interno del Consiglio regionale. È un momento di grandi opportunità perché stanno per arrivare sul territorio cifre significative che possono dare una spinta per far riprendere questa regione e farla tornare a quella grande regione che è sempre stata“.
Soddisfazione espressa anche dal presidente Marco Marsilio.
“Questa è una grande tradizione politica che ha segnato per decenni la storia d’Italia lasciando, in molti, anche un ricordo indelebile. Questo partito sta lavorando anche alla composizione di un mondo che, negli ultimi decenni, si è anche troppo spesso frammentato e diviso in liti intestine. Io credo che l’ispirazione cristiana e i valori popolari che attendono a questo simbolo e a questa formazione dell’Unione Di Centro e della Democrazia Cristiana saranno parte integrante del nostro progetto politico, e che, a prescindere dalla presenza in aula, non abbiano mai smesso di esistere perché si tratta dei valori fondanti del nostro popolo e della nostra tradizione e identità culturale. Questa è quindi casa loro e insieme a loro dobbiamo continuare a crescere e lavorare”.
Ed è in questo contesto che è stata annunciata anche la presenza della premier Giorgia Meloni all’Aquila, il prossimo 7 febbraio, per la firma di un importante accordo di coesione.
“È arrivata l’ufficialità da Palazzo Chigi, – spiega Marsilio -. Presso l’Auditorium del Parco, il 7 febbraio alle 15, la presidente Meloni firmerà con me l’accordo di coesione: 1 miliardo e 250 milioni di investimenti per l’Abruzzo, un ciclo di programmazione molto importante. Abbiamo lavorato seriamente con tutto il parternariato sociale e territoriale per individuare le priorità e indirizzare i finanziamenti nella maniera più opportuna e concreta per moltiplicare la ricaduta economica e occupazionale sul territorio“.