02 Febbraio 2024 - 11:11:15

di Tommaso Cotellessa

Il comune dell’Aquila ha affidato, con determina dirigenziale, i lavori per gli interventi di rigenerazione urbana dell’area di Acquasanta e del Complesso sportivo Gran Sasso d’Italia. Gli interventi vedranno il riuso e la rifunzionalizzazione delle strutture, la sistemazione e il miglioramento della viabilità della zona interessata e la dotazione di parcheggi dedicati.

L’operazione, che avrà un costo complessivo di i 7.687.950, è ritenuta dal comune di interesse prioritario per lo sviluppo della città e dello sport locale. Le spese necessarie saranno coperte con i finanziamenti del Pnrr

A svolgere i lavori saranno l’impresa “Rti Costituenda Tra Sv Edil S.r.l. e Catenacci Tecno-Impianti S.r.l.”, che ha offerto un ribasso sul prezzo pari al 15,05% sull’importo contrattuale.

I lavori, che saranno conclusi entro il 2026, hanno lo scopo di rendere lo stadio un polo attrattivo e utile allo sport cittadino che possa fornire una struttura accessibile e all’avanguardia alla cittadinanza.

Il progetto prevede interventi nell’area dell’antistadio. Lo scheletro in cemento armato e i due blocchi laterali verranno sostituiti da una nuova tribuna coperta completamento del campo da
gioco attualmente in uso alla Asd L’Aquila 1927. La struttura, oltre ad incrementare i posti disponibili, ospiterà nuovi spazi su due livelli da destinare alle attività sociosanitarie, ricreative e commerciali-direzionali che avranno intenzione di insediarsi nella zona.

Il polo, diviso in quattro macroaree vedrà in una prima area (denominata area A) la curva nord con relativi spogliatoi e servizi. Nella seconda (area B) è prevista la realizzazione di una passerella di accesso alla curva nord e la creazione di un collegamento tra la quota dello stadio che attualmente versa in condizioni di abbandono e la quota superiore di ingresso al complesso. Nella terza area (area C) nascerà un edificio su piazzale Cencioni che avrà due funzioni: la prima, posta al piano terra, dedicata ad attività commerciali a servizio di tutta l’area adiacente e del complesso e la hall della foresteria; la seconda, posta al primo piano, avente la funzione di foresteria a uso del complesso sportivo Gran Sasso. Nell’ultima area (area D) è prevista la riqualificazione e la rifunzionalizzazione del campo oggi abbandonato in uno stazio per
l’allenamento di calcio a 11. Sono previsti inoltre un campo da calcio a 5 coperto e uno da Padel.

L’obiettivo è dunque quello di consegnare alla città una struttura avveniristica che sia un vanto del decoro urbano e dello sport locale.