22 Febbraio 2024 - 17:44:35

di Tommaso Cotellessa

Il Comitato Esecutivo Regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche Abi è intervenuta nel dibattito relativo alle politiche regionali con una lettera aperta rivolta ai candidati Presidenti alle Elezioni Regionali in Abruzzo del 10 marzo 2024, Luciano D’Amico e Marco Marsilio.

Nella lettera, che alleghiamo in versione integrale, l’Abi denuncia le condizioni molto complesse in cui versano le quattro biblioteche storiche, ex provinciali, transitate nel 2017, per effetto della “Legge Delrio” alla Regione Abruzzo, alcune confinate in luoghi non adeguati e con personale e orari di apertura ridotti al minimo.

Nel testo si legge inoltre che dal 2016 la presenza delle biblioteche nella regione è pressoché dimezzata.
Secondo fonti Istat, dalle 250 strutture si è passati alle 130 del 2023. Le biblioteche sopravvissute inoltre stentano ad offrire servizi adeguati alle richieste dei cittadini per mancanza di personale bibliotecario specializzato, di orari di apertura ridotti che non comprendono il fine settimana, dei pochissimi finanziamenti stanziati per aggiornare le collezioni e per svolgere adeguatamente le attività di promozione della lettura e di valorizzazione dei fondi storici.

A fronte dei dati negativi citati dall’associazione il comitato ricorda che

“Le biblioteche possono costituire – e in tanti contesti del nostro paese è già così – l’ossatura portante di un sistema di welfare culturale che offra, soprattutto a chi non può permetterselo, l’accesso libero e incondizionato al sapere, alla formazione di base, alla lettura per i più piccoli, ad una socialità creativa e stimolante. Il ruolo delle biblioteche, in raccordo con altri sistemi culturali e sociali, quali musei, archivi, aziende sanitarie e del terzo settore, associazioni del volontariato etc., in un territorio come l’Abruzzo, composto da vaste aree interne caratterizzate da piccoli centri, può essere decisivo solo se si sceglie di investire in queste strutture.

La sezione abruzzese dell’Abi resta a disposizione dei candidati per qualsiasi tipo di interlocuzione e approfondimento.