02 Marzo 2024 - 19:45:40

di Martina Colabianchi

Il vicepremier Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e leader della Lega, ha concluso oggi il suo tour abruzzese nel comune di Barisciano dove ha incontrato, tra gli altri, i candidati alle prossime consultazioni regionali Emanuele Imprudente e Carla Mannetti.

Ad accompagnarlo già dalla mattina, quando Salvini ha visitato prima lo stabilimento LFoundry per poi incontrare i sostenitori al cinema Astra di Avezzano, il sottosegretario al Masaf e segretario regionale della Lega Abruzzo, Luigi D’Eramo.

Al centro dell’incontro con i cittadini di Barisciano l’attenzione alle aree interne e il punto su quanto fatto in cinque anni di governo regionale per valorizzarle a partire, secondo il vicepremier, proprio dalla Lega.

Io sono contento, nonostante gli anni del Covid e i mille problemi, di quello che la Lega è riuscita a fare per le aree interne della regione – ha detto Salvini alla stampa -. Vengo da un incontro con gli agricoltori, con gli imprenditori, con gli artigiani delle aree interne e devo dire che avere scelto l’Abruzzo per la Lega è motivo di vanto: abbiamo scelto un sottosegretario proprio in provincia dell’Aquila non a caso“.

Prima parlavo con il sindaco, – prosegue il leader del Carroccio – gli faccio i complimenti perché anche i comuni piccoli come questi, con meno di 2000 abitanti, sulla ricostruzione post-terremoto sono a buonissimo punto. Quindi, squadra che vince non si cambia: conto che il 10 marzo venga premiato l’impegno di questi anni“.

Profonda soddisfazione per l’attività della Lega espressa anche da D’Eramo che elenca, brevemente, proprio i punti dirimenti di intervento: “Stiamo lavorando concretamente per lo sviluppo delle aree interne e montane. Per assicurare i servizi essenziali, ridurre i divari, contrastare lo spopolamento, valorizzare l’agroalimentare di qualità, i prodotti tipici, il turismo. Piccoli comuni come questo sono simbolo di un’Italia che offre molteplici opportunità da cogliere“.

Il sottosegretario ha poi ricordato il recente via libera in Cdm al Ddl sulla montagna del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, il progetto del Masaf che coinvolgerà tre aree pilota del Paese, al Nord al Centro e al Sud, per sperimentare sul campo l’efficacia di possibili provvedimenti normativi, e i fondi già stanziati per le filiere come nel caso della frutta a guscio.

Le aree interne rappresentano il cuore dell’Abruzzo e delle nostre tradizioni. Anche in Europa continueremo a batterci per fermare folli politiche ideologiche che porterebbero interi territori alla desertificazione e per cambiare la Pac. Al settore primario va ridata l’importanza e il valore che merita, con i fatti e non a parole“, ha concluso D’Eramo.