05 Marzo 2024 - 11:16:49

di Tommaso Cotellessa

Dopo anni di strenua battaglia, l’Unione degli Universitari – L’Aquila celebra come una vittoria significativa l’annuncio dell’apertura di una sala mensa nel centro della città.

Questo servizio, tanto atteso e necessario per studentesse e studenti, che verrà inaugurato l’8 marzo, rappresenta per l’associazione un importante passo avanti per gli studenti del polo di scienze umane, che finalmente avranno a disposizione un luogo dove consumare i pasti, equiparandoli agli studenti degli altri poli universitari.

L’impegno dell’UDU per l’apertura di una mensa nel centro cittadino risale al 2022, quando l’associazione era presente nel consiglio di amministrazione dell’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari (ADSU). Già in quella fase, l’UDU aveva sollevato le criticità legate alla futura apertura della residenza “Il Moro”, evidenziando le difficoltà che l’apertura di una mensa nel centro comporterebbe, in particolare la chiusura della mensa di Campomizzi.

Ad oggi una delle principali preoccupazioni riguarda la distanza tra la residenza “Il Moro” a Cansatessa e la mensa nel centro storico.

L’UDU infatti continua a sottolineare che l’ADSU dovrebbe garantire agli studenti beneficiari di borse di studio anche l’accesso gratuito alla mensa universitaria. Inoltre, si dovrebbe assicurare un servizio accessibile agli studenti con disabilità, considerando le barriere architettoniche che rendono difficile il raggiungimento della mensa in centro per gli studenti che utilizzano la sedia a rotelle.

Per affrontare queste sfide, l’UDU propone diverse soluzioni. Innanzitutto, suggerisce di implementare il trasporto pubblico, soprattutto negli orari serali e la domenica, per consentire agli studenti di spostarsi agevolmente tra la residenza, il centro e il polo di Coppito. Inoltre, ritiene necessaria l’apertura serale della mensa di Coppito per soddisfare le esigenze degli studenti che frequentano laboratori universitari, strutture ospedaliere o l’Accademia delle Belle Arti.

Nei mesi passati ” scrivono gli esponenti dell’Udu “abbiamo più volte ribadito, anche nel Consiglio di Amministrazione dell’ADSU, questa importante necessità. Crediamo, inoltre, sia fondamentale implementare il trasporto pubblico o inserire un servizio navetta che renda possibile lo spostamento degli studenti dalla residenza a Coppito o al centro, e viceversa, negli orari serali e la domenica, in modo che il servizio di ristorazione possa veramente dirsi fruibile da chi ne ha diritto“.