07 Marzo 2024 - 10:39:23

di Tommaso Cotellessa

La Fondazione Gimbe ha diffuso pubblicato dati preoccupanti che riguardano la carenza di medici di medicina generale in Italia, con criticità riscontrate anche in Abruzzo.

Secondo i dati forniti dalla Fondazione, al primo gennaio 2023 mancavano oltre 3.100 medici di famiglia nel nostro paese, con una situazione più grave nelle grandi Regioni del Nord.

Nell’analisi dettagliata della carenza, la Lombardia è risultata essere la regione più colpita, con una mancanza di 1.237 medici, seguita dal Veneto con 609 e dall’Emilia Romagna con 418. Anche in altre aree del paese, come il Piemonte e la Campania, la situazione è altrettanto critica, con rispettivamente 296 e 381 medici mancanti.

Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, ha evidenziato che “L’allarme sulla carenza dei medici di base oggi riguarda tutte le Regioni ed è frutto di un’inadeguata programmazione che non ha garantito il ricambio generazionale in relazione ai pensionamenti attesi. Così oggi spesso diventa un’impresa poter scegliere un medici di medicina generale vicino a casa, con conseguenti disagi e rischi per la salute, in particolare di anziani e fragili

Inoltre, secondo i dati forniti dalla Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, tra il 2023 e il 2026 si prevede che circa 11.439 medici di medicina generale raggiungeranno l’età massima per la pensione, accentuando ulteriormente la carenza di personale medico.

La situazione è particolarmente preoccupante anche nell’Abruzzo, dove si prevede una significativa riduzione dei medici di famiglia entro il 2026. Con la riforma dell’assistenza territoriale prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si spera di poter affrontare questa carenza in modo più efficace. Tuttavia, secondo le stime della Fondazione Gimbe, nel 2026 tutte le Regioni del Sud (ad eccezione del Molise) subiranno una maggiore riduzione di medici di medicina generale. Nell’Abruzzo, ad esempio, si prevede una diminuzione di 47 unità rispetto al 2022.