27 Marzo 2024 - 12:39:08
di Martina Colabianchi
Hanno beneficiato di fondi PNRR pur non avendone i requisiti e sulla base di bilanci di esercizio depositati in ritardo e contenenti informazioni false.
È quanto compiuto dal socio unico e legale rappresentante di una società di capitali operante a Sulmona, nei cui confronti è stato eseguito un provvedimento di sequestro, emesso dal GIP del Tribunale di Nola, dai Finanzieri della Compagnia Guardia di Finanza di Sulmona, diretti dal Capitano Cecilia Tangredi.
Le Fiamme Gialle, dopo aver individuato somme e beni per 125.000 euro, hanno provveduto a sequestrarli e a metterli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini sono scaturite da un controllo in materia di PNRR che i Finanzieri sulmonesi hanno condotto nei confronti della società di capitali, destinataria di fondi comunitari NextGenerationEu e che dovevano essere utilizzati per agevolare lo “sviluppo del commercio elettronico”.
Dopo aver ottenuto la prima tranche del finanziamento pari a 125.000 euro, nel corso del 2023 l’indagato ha utilizzato i soldi percepiti per finalità differenti da quelle consentite e si accingeva a compiere la stessa cosa con l’ulteriore somma di 125.000 euro che, grazie all’azione dei Finanzieri sulmonesi, non è stata erogata.
Il recente servizio conferma l’efficacia dell’azione della Guardia di Finanza nell’ambito del sistema di controllo del PNRR, con il compito di prevenire comportamenti in grado di pregiudicare il corretto utilizzo delle risorse finanziarie previste. L’azione del Corpo mira a individuare tempestivamente attività fraudolente, assicurando alla giustizia i responsabili. In tale contesto ne esce rafforzata la sinergia con le Autorità Giudiziarie e con la Procura Europea, come in questo caso, dove l’esecuzione delle misure cautelari reali conferma la concretezza dell’azione operativa del Corpo.