04 Aprile 2024 - 12:40:57

di Martina Colabianchi

Cresce l’attesa per il fischio d’inizio della partita tra le nazionali U19 di Italia e Inghilterra, in programma il prossimo 6 aprile al “Tommaso Fattori” dell’Aquila. Si va verso il sold-out in vista dell’evento che riporterà il rugby internazionale in città, che si conferma così ancora una volta capitale della palla ovale e in grado di ospitare eventi sportivi di grande calibro.

Questa mattina la presentazione dell’evento a Palazzo Margherita, sede del Comune dell’Aquila, alla presenza del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, dell’assessore allo sport Vito Colonna, del vicepresidente vicario della Federazione Italiana Rugby, Giorgio Morelli, del presidente del Comitato Fir Abruzzo, Marco Molina e del presidente della società sportiva Rugby L’Aquila, Mauro Scopano.

Una cornice costituita da un numeroso pubblico, si stimano tra i 3000 e i 3200 spettatori, contornerà l’importante match internazionale con protagonista uno sport, il rugby, che fa parte a tutti gli effetti della storia e della memoria della città dell’Aquila e che, quindi, non poteva animare lo stadio Fattori in una giornata più adatta del 6 aprile, quando si celebrerà il XV anniversario del sisma del 2009.

Io credo che la memoria e le ricorrenze si possano anche celebrare con eventi che raccontano la vita gioiosa, quella che lo sport è in grado di restituire – dichiara alla stampa il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi -. Tanto più se siamo di fronte ad un test che non è una partita amichevole, ma che ha un suo valore anche formale che mette di fronte due nazionali importanti under 19 e che porta ancora una volta, e per questo devo ringraziare la Federazione Italiana Rugby, il comitato regionale, La Rugby L’Aquila, il grande sport all’interno del tempio del rugby che è il Tommaso Fattori. Per concorrere a questo sforzo, abbiamo lavorato in tempi record per dotare l’impianto di una nuova illuminazione e siamo pronti a festeggiare questo evento e anche il prossimo, con il trentennale dello scudetto storico dei neroverdi, certificando definitivamente che L’Aquila è in grado di ospitare grandi eventi sportivi“.

Tra gli azzurrini convocati, anche i due abruzzesi classe 2005 Riccardo Ioannucci (centro) e Simone Del Vecchio (terza linea), entrambi in forza alla Rugby Experience e al centro di formazione federale di Roma.

Una giornata di festa per tutti gli appassionati della palla ovale, in cui ci sarà spazio anche per due tornei giovanili che vedranno scendere in campo compagini di livello nazionale. Prima del fischio d’inizio del match tra Italia e Inghilterra, infatti, ci sarà il “San Massimo Challenge”, con 12 squadre U14. Il giorno successivo, sempre all’Aquila, saranno 36 le squadre di minirugby a calcare il terreno di gioco del Fattori per la “Eni L’Aquila Cup”.

La memoria passa anche dalla palla ovale perché il rugby è nel DNA di questa città – afferma Giorgio Morelli, vicepresidente vicario della Federazione Italiana Rugby -. Sembra quasi una frase fatta e ripetuta mille volte, ma è nella realtà dei fatti. Basta vedere quanti ragazzini ancora giocano a rugby all’Aquila nonostante il grande rugby manchi da molto. La città ha una notevole fame e desiderio di vedere rugby di alto livello e noi come Federazione siamo molto attenti perché il Fattori è una sede storica che speriamo possa tornare ai fasti di un tempo e quindi c’è la massima attenzione per poter riportare il grande rugby internazionale all’Aquila. Questa partita rappresenta solo un primo passo, perché noi vogliamo che ci siano anche altre occasioni. Certo, tutto poi dipende dalle strutture che si riescono a mettere in campo perché purtroppo, o per fortuna, il rugby internazionale adesso pretende una serie di strutture e di standard che bisogna soddisfare. Noi speriamo che lo stadio Fattori venga restaurato e che possa tornare ai fasti di un tempo con il rugby di più alto livello“.

Torna il rugby internazionale in uno scenario importante, una bella vetrina per la città, una bellissima vetrina per lo stadio Fattori e per il rugby italiano – dichiara, soddisfatto, il presidente della società sportiva Rugby L’Aquila, Mauro Scopano -. Mi piace sempre ricordare che il Fattori è uno degli stadi più importanti e belli a livello nazionale. Avere quest’opportunità per la città è un segnale importante, talaltro nell’anniversario del terremoto del 2009. Questa è stata proprio una scelta fatta dalla Federazione per dare un segnale e un messaggio positivo in una data per la città nefasta e per poter dare anche un segnale di ripresa e di rinascita. Questa partita sarà contornata da una bellissima cornice di pubblico, si va infatti verso il sold out“.

C’è stato molto lavoro dietro questa partita, la maggior parte del lavoro è a carico della Rugby L’Aquila, ma c’è stata una collaborazione molto armonica con la Federazione, quindi ringrazio molto il presidente Marco Molina, responsabile del Comitato regionale, e il vicepresidente Giorgio Morelli per la collaborazione e l’opportunità che ci hanno fornito“, ha concluso Scopano.