05 Aprile 2024 - 18:30:56

di Tommaso Cotellessa

A quindici anni dell’immane tragedia che segnò la città dell’Aquila e le vite di tutti suoi cittadini portando via 309 aquilane ed aquilani, la città torna a vivere i giorni più duri del calendario locale.

Il momento più duro, più emblematico e vissuto dalla comunità è quello della fiaccolata che da quindici anni nella notte tra il 5 e il 6 aprile attraversa la città toccando i luoghi più provati dalla scossa che piegò il capoluogo abruzzese.

L’evento, che negli anni è cambiato ed ha evoluto la sua forma, rappresenta un momento di riflessione, di condivisione e segno di rinascita per una comunità consapevole, memore e resiliente che guarda al futuro non dimenticando il passato.

Alle ore 20:00 di questa sera verrà acceso da Palazzo Margherita il fascio di luce che brillerà nell’oscurità di questa notte per ricordare le vittime del sisma.

È fissata invece alle ore 21:30 la partenza della Fiaccolata che dalla zona antistante percorrerà via XX settembre per arrivare alle ore 23:30 al Parco della Memoria dove due studenti del Conservatorio A.Casella nati nel 2009 accenderanno il braciere simbolo del ricordo. A seguire verranno letti delle trecenonove vittime.

Alle ore 24:00, all’interno della chiesa delle di Santa Maria del Suffragio, avrà inizio la Santa Messa in suffragio dei defunti del terremoto celebrata dall’Arcivescovo Metropolita della città dell’Aquila Cardinale Giuseppe Petrocchi.

Sarà possibile seguire tutti gli eventi in diretta sul sito di News-Town e su Laqtv, canale 12 del digitale terrestre.