Vittorini "Odg declassamento dogane approvato"

08 Aprile 2024 - 18:39:19

Scongiurare il declassamento dell’Ufficio delle Dogane dell’Aquila che
penalizzerebbe il territorio, tutelando i dipendenti e tutti gli
operatori dell’intera provincia aquilana oltre al virtuoso rapporto con
gli operatori economici del territorio. È quanto prevede un ordine del
giorno urgente, presentato dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia
Livio Vittorini e Maura Castellani e poi sottoscritto anche da Paolo
Romano di L’Aquila Nuova che ha inserito che vengano coinvolte le
organizzazioni sindacali, approvato all’unanimità dall’assise civica,
dopo che L’Aquila rischia di essere l’unico capoluogo di regione a non
vedersi riconosciuto neanche un Ufficio Accise, Dogane e Monopoli (Uadm)
con i 45 dipendenti che rischierebbero di vedersi dequalificati nello
svolgimento di mansioni, con incidenza negativa sulla loro
professionalità e vedrebbero ridursi notevolmente competenze e chances
di crescita.

L’ordine del giorno impegna il sindaco Pierluigi Biondi a promuovere,
congiuntamente al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, ai
parlamentari del territorio, al presidente della Provincia, “presso le
strutture competenti ogni azione utile affinché con la riorganizzazione,
già in fase avanzata, venga istituito all’Aquila oltre all’Ufficio
Antifrode Regionale anche un Uadm, valutando la possibilità di ampliare
le relative competenze alla provincia di Teramo”.

“In Abruzzo” ricordano Vittorini e Castellani, “sono presenti tre Uffici
Dirigenziali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e per quello
dell’Aquila si è sviluppato un progetto che aveva l’obiettivo dichiarato
di riportare sul territorio i servizi a favore delle aziende e dei
cittadini, che ha vissuto un passaggio-chiave con l’apertura della sede
nel prestigioso Palazzo Alferi De Torres, nel 2022, dove sono state
avviate anche attività ulteriori che garantiscono alla città una
centralità istituzionale a livello statale”.

“Tuttavia, lo scorso 22 marzo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha
approvato la riforma dell’intera Amministrazione finanziaria disponendo
l’incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato
nell’Agenzia delle dogane e ha, in sostanza, avviato la fusione degli
uffici delle Dogane e dei Monopoli presenti sul territorio e fino a oggi
rimasti separati per competenze”, spiegano i due consiglieri.

“Dalla lettura del testo della riforma emergerebbe come L’Aquila, e
l’intero Abruzzo, siano tra i territori più penalizzati da tale
riforma”, fanno osservare Vittorini e Castellani, “l’Abruzzo, con 4
province, vede infatti attribuirsi soltanto un Uadm di livello
dirigenziale sebbene risulti una regione più popolosa, di estensione
geografica ben maggiore e con una conformazione morfologica più
diversificata rispetto, ad esempio, all’Umbria, il Molise o la
Basilicata che presentano, parimenti, un Uadm, ma che contano soltanto 2
province”.

“Con la riforma”, chiosano i consiglieri di Fratelli d’Italia, “in
Abruzzo verranno creati due Uffici dirigenziali ossia l’Uadm Abruzzo con
sede a Pescara avente competenza su tutta la regione nei settori dogane,
accise, giochi e tabacchi, su cui saranno convogliate tutte le attività
di supporto ed indirette, oltre alla presenza del dirigente con capacità
decisionali, e l’attuale Ufficio delle Dogane dell’Aquila che sarà
quindi declassato e diventerà una sezione territoriale dipendente da
Pescara, come Giulianova, Avezzano, Ortona”.