15 Aprile 2024 - 11:34:25

di Redazione

“Credo che, se deve esserci un cambiamento nel futuro, debba partire proprio dai giovani. Ogni volta che parlo con loro, mi rendo conto che qualcosa gli rimane, di bello, di concreto”.

Lo ha detto questa mattina nel corso di un incontro con gli studenti della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri dell’Aquila Manuel Bortuzzo, parlando ai giovani della sua esperienza e della resilienza necessaria per andare avanti.

Il nuotatore fu coinvolto per sbaglio in un sparatoria a Roma, rimanendo ferito e su una sedia a rotelle.

“Portando il mio esempio e raccontando come affronto io la vita, sono sicuro lo possano fare anche loro, perché io sono una persona normalissima – ha aggiunto – Spero che, in questo modo, io possa lasciargli qualcosa che li faccia diventare persone migliori quando saranno un po’ più grandi. Il bivio cui ci si trova davanti nei momenti difficili è ‘o niente o tutto’ e bisogna avere il coraggio di prendere la scelta del ‘tutto’ sulla base del fatto che si ha la fortuna di vivere, di essere in grado di stare ancora in questo mondo. Quello è il tuo punto di partenza, perché capisci di essere davvero fortunato, rispetto a chi questa fortuna non ce l’ha. Da zero si può ripartire”.

In mattinata Bortuzzo sarà all”auditorium Ance per partecipare alla tavola rotonda “Lo sport come motore di rinascita”.