18 Aprile 2024 - 17:32:58
di Tommaso Cotellessa
Il sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze Sandra Savino ha incontrato questa mattina il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi all’interno di Palazzo Margherita, storica sede dell’amministrazione comunale.
La visita nella città dell’Aquila rientra all’interno di una serie di visite istituzionali volute dal sottosegretario Savino, che detiene la delega alla finanza degli enti locali, per rafforzare il dialogo tra il Governo e le amministrazioni locali.
Durante questa occasione, il sottosegretario Savino e il sindaco Biondi hanno discusso temi cruciali per l’area aquilana, quali la ricostruzione post-terremoto del 2009, la gestione finanziaria degli enti locali e delle normative introdotte con il nuovo Decreto Superbonus. L’obiettivo è quello di trovare soluzioni efficaci e definire strategie congiunte per una rapida realizzazione degli interventi.
“L’incontro di oggi con il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha rappresentato un importante occasione di scambio di idee e cooperazione. Abbiamo analizzato insieme il contesto normativo attuale con l’intenzione di ottimizzare i benefici per la comunità e promuovere interventi che favoriscano una sempre più veloce ripresa del territorio. Credo fermamente – ha sottolineato il sottosegretario Savino – nel ruolo vitale degli enti locali. I sindaci svolgono una funzione imprescindibile, agendo direttamente a beneficio dei cittadini e costituendo un punto di riferimento indispensabile per le nostre comunità“.
“Ringrazio il sottosegretario Savino per l’importante occasione di confronto diretto su temi di vitale importanza per la rinascita del nostro territorio. Per noi sindaci, la vicinanza di un ministero come quello dell’Economia e delle Finanze, quindi dello Stato, è determinante per lavorare con la giusta serenità e rappresentare grazie a un dialogo costante le esigenze degli enti locali e delle imprese coinvolti nel processo di ricostruzione post-sisma. Il supporto fattivo del governo e della struttura politica e tecnica del dicastero consente respiro alle azioni intraprese e da intraprendere a beneficio della nostra comunità e a quelle dell’intera Nazione” ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
La Savino ha inoltre fatto visita alla Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza dell’Aquila. Dopo gli onori di rito, l’Autorità di Governo ha preso parte ad un briefing tenuto dal Comandante della Scuola, Gen. D. Gabriele Failla, il quale ha illustrato la situazione attuale e le future progettualità dell’Istituto ed evidenziato al contempo alcuni aspetti innovativi al programma addestrativo, finalizzati a far acquisire agli allievi in addestramento quelle competenze digitali che ormai fanno parte del bagaglio culturale e professionale del moderno investigatore economico-finanziario. Il Generale Failla ha inoltre evidenziato che il numero complessivo del personale in formazione nell’Istituto nel corrente anno accademico sarà superiore alle 5000 unità, un imponente sforzo didattico e logistico, a cui si potrà far fronte efficacemente anche grazie alla collaborazione con l’Ateneo aquilano.
Nel ricordare il percorso comune tra Ministero e Guardia di Finanza, il Sottosegretario Savino ha evidenziato la delicatezza dei compiti affidati alla Scuola, quale Reparto di formazione di futuri ispettori a presidio della legalità, della giustizia e della equità sociale; inoltre, ha espresso parole di apprezzamento per l’impegno e la dedizione profusi dalI’Istituto in più circostanze anche emergenziali nei confronti della popolazione locale. L’Onorevole ha visitato le principali strutture didattiche e sportive della Scuola e si è più volte soffermata a dialogare con gli allievi in formazione.
“Sono profondamente colpita – ha dichiarato il Sottosegretario Savino – dall’unicità della Scuola di L’Aquila, che emerge non solo come centro di formazione d’eccellenza per i membri della Guardia di Finanza ma anche come simbolo di resilienza e rinascita per la comunità locale, particolarmente dopo il terremoto del 2009. In quegli anni critici, l’Istituto ha giocato un ruolo chiave nella gestione dell’emergenza e nella fase di recupero. La dedizione e la professionalità che caratterizzano questa scuola sono una fonte costante di ispirazione e riflettono il suo impegno non solo verso l’alta formazione, ma anche nel contribuire attivamente al tessuto sociale e culturale del territorio. Il supporto offerto agli allievi, che il Generale di Divisione Failla mi ha così ben rappresentato, evidenzia la qualità dell’istruzione, essenziale per prepararli a servire lo Stato italiano con onore e disciplina. Desidero augurare a tutti i futuri Marescialli una carriera piena di successi e soddisfazioni, evidenziando come ogni ostacolo superato sia un avanzamento significativo per l’intero Corpo. Proseguite nella ricerca dell’eccellenza, certi che ogni contributo è fondamentale per la sicurezza e il benessere del nostro Paese.”