07 Maggio 2024 - 17:30:18

di Martina Colabianchi

Ringraziamo sentitamente il Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, per aver accolto la nostra richiesta di incontro istituzionale sul tema della sicurezza in città, e per aver voluto al tavolo di confronto il Capo di Gabinetto Sergio Di Iorio, il Questore Enrico De Simone, il Comandante provinciale dei Carabinieri Nicola Mirante, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Cosimo Lamanuzzi. A spingerci a chiedere un incontro sono state le sollecitazioni di cittadine e cittadini che lamentano da tempo un aumento dei fenomeni di devianza, manifestando timori e paure, oltre alla preoccupazione per alcuni recenti fatti di cronaca che non si erano mai verificati in città“.

Così il Partito Democratico aquilano in una nota a margine dell’incontro svoltosi, nel pomeriggio di ieri, in Prefettura alla presenza del Prefetto, del Questore, del Comandante provinciale dei Carabinieri e del Comandante provinciale della GDF. Tema della discussione, la sicurezza in città con un focus sull’insicurezza percepita dai cittadini che ha preoccupato la politica nell’ultimo periodo dopo frequenti episodi di violenza accaduti in città e culminati con l’omicidio di via Fortebraccio il 22 marzo scorso.

La delegazione del Pd era composta dal senatore Michele Fina, dal segretario Nello Avellani, dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci e dai consiglieri comunali Stefano Albano, Stefania Pezzopane e Stefano Palumbo.

Al tavolo si è condiviso come si registri, – continuano – in effetti, una diffusa percezione di insicurezza da parte delle cittadine e dei cittadini che, politicamente, ci preoccupa molto, se è vero che potrebbe minare una piena rinascita della città, e del centro storico in particolare. Per questo, abbiamo apprezzato l’attività di prevenzione e deterrenza messa in campo dalle forze dell’ordine che, nel proficuo incontro di ieri, ci hanno illustrato approfonditamente le tante azioni condotte sotto il coordinamento della Prefettura per garantire la sicurezza del territorio, con risultati assolutamente confortanti se è vero che, nell’ultimo anno, in provincia dell’Aquila i reati sono diminuiti del 12%“.

Il Prefetto e le forze dell’ordine hanno manifestato una forte sinergia, spiegando come, pur non abbassando la guardia, la città possa oggi definirsi sicura. Torniamo a denunciare l’atteggiamento assolutamente sconsiderato di alcuni esponenti politici della maggioranza di centrodestra che, nei mesi scorsi, erano arrivati a proporre l’intervento dell’esercito in strada evocando, addirittura, la presenza in centro storico di “celere in tenuta antisommossa”; il tema è un altro, come ripetiamo da tempo, e cioè l’urgenza di un intervento politico capace di incidere sulle ragioni che giustificano la percezione di insicurezza di cittadine e cittadini“, proseguono i dem.

“Siamo profondamente preoccupati per la totale assenza di attenzione nei confronti della dimensione sociale. Va recuperato lo spazio pubblico come luogo di incontro, socialità, cultura soprattutto per le giovani generazioni che, oggi, in centro storico come in periferia non hanno alternativa alla cosiddetta ‘movida’. Ci si dovrebbe preoccupare dell’assenza di centri culturali, di biblioteche, di sale cinema, di spazi aperti e gratuiti di cui le giovani generazioni hanno profondamente bisogno per la loro crescita”.

Crediamo vadano realizzati, inoltre, – proseguono ancora – interventi di carattere sociale e di inclusione, rivolti alle fasce più vulnerabili e marginali: in questo senso, si dovrebbe avviare una collaborazione più strutturata con tutto il mondo dell’associazionismo attivo in città. Ci si dovrebbe preoccupare di curare gli spazi pubblici per renderli frequentabili dai cittadini: è una comunità attiva e presente la miglior forma di prevenzione possibile. Negli spazi abbandonati e bui, e ce ne sono tantissimi in centro e in periferia, è più facile che si verifichino episodi di devianza. Va assolutamente migliorato il decoro urbano e la vivibilità, dunque, con l’incremento della illuminazione pubblica, con l’illuminazione, anche temporanea, delle vie e delle aree non ancora interessate dai processi di ricostruzione”.

Per questi motivi, torniamo a ribadire la richiesta di istituzione di un tavolo di concertazione e pianificazione permanente con residenti, professionisti e commercianti, alla presenza di delegati dei gruppi consiliari di maggioranza e opposizione“, concludono i dem aquilani.